Zuppi (Cei): non dimentichiamo le altre guerre

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E’ in questa sfida che si colloca il cammino della Chiesa italiana”.Mpd/Int2

Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi subito dopo la nomina a presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

(askanews) – “Come Chiesa due cose sono strettamente unite sempre moltissimo: la pandemia del covid, con tutto quello che ha rivelato delle nostre fragilità e debolezze, in consapevolezza e anche la dissennatezza che ha liberato e ha provocato, e adesso la pandemia della guerra”. (Agenzia askanews)

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L'occasione mi è gradita per rinnovarLe, con sentimenti di profonda considerazione, il mio più cordiale saluto". Giunga a Lei, eminenza reverendissima, anche l'espressione della mia gratitudine per aver esercitato il Suo alto incarico alla guida della Chiesa italiana con autorevole saggezza, nel corso di un quinquennio segnato anche dalle difficilissime condizioni determinate dall'irrompere della pandemia. (Liberoquotidiano.it)

Matteo Maria Zuppi nasce a Roma l’11 ottobre 1955, quinto di sei figli. Succede al cardinale Gualtiero Bassetti, 80 anni, che lascia anche l’arcidiocesi di Perugia e va in pensione. (Adnkronos)

L’occasione mi è gradita per rinnovarLe, con sentimenti di profonda considerazione, il mio più cordiale saluto” (Agenzia askanews)

E' un giorno importante anche per i tanti cristiani in cerca di una nuova passione e rinnovata fiducia nell'operato della Cei - conclude Abramo- in un tempo così difficile segnato dalle conseguenze della pandemia e dalla guerra nuovamente presente in Europa". (Adnkronos)

Da lui Bergoglio, che lo ha nominato cardinale nel 2019, si attende “un gran cambiamento”. Prete “di strada”, attivo nelle periferie umane e cittadine, Zuppi si è sempre distinto per le sua attività a sostegno degli ultimi e degli emarginati (LAPRESSE)

Negli ultimi anni la società bolognese dei cancelli ha messo a segno anche alcune acquisizioni all’estero, trasformandosi in una multinazionale. Negli anni scorsi Faac aveva anche valutato l’opportunità di quotarsi a Piazza Affari e secondo le stime sarebbe arrivata a valere circa 3 miliardi di euro in borsa in caso di ipo. (Milano Finanza)