Il Governo sollecita a modificare la proposta dell'Agenzia per i controlli finanziari di Serie A
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina e il presidente della Lega Serie A Antonio Di Siervo sono fiduciosi di riuscire a convincere il Ministro dello Sport a "modificare" la sua proposta di nuova agenzia per i controlli finanziari sui club. Il piano è stato annunciato tra enormi polemiche del ministro dello Sport Andrea Abodi, minacciando che ciò rappresenterebbe un'ingerenza del governo nello sport e potrebbe quindi vedere l'esclusione delle squadre italiane dai tornei. (Football Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nel corso del summit Gravina ha informato il Ministro delle interlocuzioni avute con Uefa e Fifa in merito alla cosiddetta 'Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche', mettendolo al corrente della lettera già ricevuta in data di ieri con richiesta di spiegazioni urgenti da far pervenire entro lunedì 13 maggio, nella quale evidenziano grande preoccupazione. (Sport Mediaset)
"Apprezzando il clima di dialogo costruttivo nel quale si è svolto l’incontro, abbiamo avuto modo di ribadire la nostra condivisione sull’obiettivo del Ministro Abodi della stabilità e della sostenibilità economico-finanziaria del calcio professionistico, ma il problema non sono i controlli e lo strumento individuato non risolve il problema; piuttosto dobbiamo lavorare assieme per individuare principi ancora più rigidi per le Licenze Nazionali". (Fcinternews.it)
Dopo la bocciatura del testo precedente in merito alla riforma in materia di controllo sui club, il ministro dello Sport Andrea Abodi presenterà una nuova versione il prossimo 20 maggio: la decisione è avvenuta al termine del meeting con i vertici di calcio e basket, promossa dopo le polemiche scoppiate a seguito dell'eventualità di introdurre un'Agenzia governativa che controlli i bilanci delle società di calcio. (Eurosport IT)
