Verso un nuovo controllo dei conti nel calcio italiano

L'incontro tra il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, e i vertici dello sport italiano ha durato poco più di due ore. L'argomento principale era la bozza di un decreto legge circolata nei giorni scorsi, relativa alla creazione di un’agenzia governativa per il controllo dei conti delle società professionistiche.

Un'authority terza in vista

Dopo l’ostracismo mostrato dalle parti in causa, che miravano a preservare l’autonomia dello sport, Abodi ha mostrato segnali di apertura per modificare il primo testo circolato. Ha contemplato l’ipotesi di un’authority terza, un organismo indipendente che potrebbe prendere il posto della Covisoc nel calcio e della Comtec nella pallacanestro.

Il punto di vista della FIP e della LBA

Il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), Giovanni Petrucci, e il Presidente della Lega Basket Serie A (LBA), Umberto Gandini, hanno partecipato all’incontro. Hanno espresso le loro considerazioni sull’agenzia per la vigilanza economica e finanziaria sulle società sportive professionistiche. Petrucci ha dichiarato che "qualcosa sarà modificato".

Verso un compromesso

Dopo la minaccia delle barricate, è venuto il tempo della trattativa. Alla fine del summit, le parti in causa (calcio e basket) hanno prodotto un significativo tentativo di compromesso. Il Ministro Abodi si è detto «soddisfatto dell'incontro perché il testo doveva servire ad aprire un confronto». Ha mostrato disponibilità ad alcune modifiche dell'originaria impostazione, rinviando la presentazione del suo decreto legge a una successiva riunione del consiglio dei ministri prevista per lunedì 13 Maggio.