Ucraina, milizia pro – Russia: “Kiev ha attaccato nostro territorio”

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PPN - Prima Pagina News ESTERI

Abbiamo preso di mira “le posizioni nemiche utilizzate per l'attacco".Lo dichiara il portavoce, Yakov Osadchy, della milizia indipendentista che controlla l’ area con l’ appoggio della Russia.

"Chiediamo, agli osservatori internazionali e alla direzione dell'Osce, di registrare un altro caso di grave violazione del cessate il fuoco da parte dell' Ucraina", conclude

Almeno 16 colpi di artiglieria da 120 millimetri sono stati sparati, nelle ultime ore dall’ esercito di Kiev, fuori dall'abitato di Kalynove-Borshchevate per la prima volta da quando sono state introdotte le misure aggiuntive per garantire il cessate il fuoco nel Donbass. (PPN - Prima Pagina News)

La notizia riportata su altri media

Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, oggi in visita ad Ankara insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Milano, 6 apr. (LaPresse)

Un soldato di Kiev è stato ucciso a causa di un ordigno esplosivo sconosciuto, probabilmente una mina, vicino alla località di Shumy.Lo riferiscono fonti della Difesa dell’ Ucraina.La Russia continua intanto a posizionare militari (secondo il Pentagono sono circa 4.000) e mezzi ai confini della nazione governata da Kiev. (PPN - Prima Pagina News)

(LaPresse) – L’adesione dell’Ucraina alla Nato “non farebbe altro che esacerbare i problemi già esistenti, dal momento che i residenti delle repubbliche autoproclamate nel Donbass vedono questa come una prospettiva profondamente inaccettabile”. (LaPresse)

Ma le riforme da sole non fermeranno Mosca”, ha scritto Zelensky in un tweet dopo aver parlato con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, “La Nato è l’unica via per porre fine alla guerra nel Donbass” (LaPresse) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato la Nato ad accelerare il piano di adesione dell’Ucraina all’Alleanza atlantica per dare un segnale alla Russia (LaPresse)

La visita del premier insieme al ministro degli Esteri Luigi Di Maio. C’è voglia “di fare, di ripartire e in fretta” ma il cessate il fuoco in Libia è “il prerequisito” per la collaborazione tra Italia e Tripoli. (LaPresse)

Il portavoce della milizia, Yakov Osadchy ha detto che le unità della Lpr “per garantire la sicurezza della popolazione civile della repubblica, sono state costrette a rispondere al fuoco con armi che non sono proibite dagli accordi di Minsk contro le posizioni nemiche utilizzate per l’attacco”. (Imola Oggi)