Covid, Iss: "Con il vaccino dimezzati i contagi tra gli operatori sanitari"
E questo accade da quando è iniziata la campagna vaccinale.
"Da metà novembre la percentuale di operatori sanitari ha superato il 5% del totale dei casi - si legge nel documento - benché i dati delle ultime 2 settimane siano ancora in fase di consolidamento, dalla metà di gennaio si osserva un trend in diminuzione dei casi tra gli operatori sanitari verosimilmente attribuibile al completamento del ciclo vaccinale"
Lo certifica il 'Report esteso' pubblicato dall'Iss, l'istituto superiore di sanità, secondo quale il tasso, che a gennaio era superiore al 5%, ora è sceso attorno al 2%. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Benché i dati delle ultime 2 settimane siano ancora in fase di consolidamento, dalla metà di gennaio si osserva un trend in diminuzione dei casi tra gli operatori sanitari verosimilmente attribuibile al completamento del ciclo di vaccini». (Open)
"E' verosimile che alcune regioni tornino in zona arancione e qualcuna in zona rossa. Ho apprezzato che Draghi abbia usato la parola trincea, perché siamo in guerra e per uscirne servirà tutto il 2021". (Rai News)
Otto regioni (Friuli-Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, provincia atonoma di Bolzano, Umbria, Sardegna, Calabria e provincia autonoma di Trento) hanno riportato tra 30.000 e 70.000 casi, mentre Basilicata, Valle d'Aosta e Molise hanno riportato meno di 15. (La Repubblica)
Iss: l'85% dei casi Covid in Italia da inizio pandemia in 10 regioni "Report esteso" e aggiornato dell'Istituto. Condividi. L'85% dei casi diagnosticati in Italia da inizio pandemia sono stati diagnosticati in 10 regioni: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Campania, Piemonte, Lazio, Sicilia, Toscana, Puglia e Liguria. (Rai News)
In diminuzione il numero di Regioni/PPAA dove sono state riportate allerte di resilienza (7 vs 11 la settimana precedente). Aumenta, anche, la percentuale di casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (33,7% vs 32,7% la settimana precedente) (Quotidiano Sanità)
(Adnkronos). "Da metà novembre - spiegano i ricercatori - la percentuale di operatori sanitari ha superato il 5% del totale dei casi. (Adnkronos)
