Coronavirus, Draghi e la 'fine' del debito pubblico

Fortune Italia INTERNO

I livelli più alti di debito pubblico diventeranno una caratteristica permanente delle nostre economie e sarà accompagnata dalla cancellazione del debito privato”.

Le perdite del settore privato – e il debito per colmare il gap – devono essere assorbite, in toto o in parte, dai bilanci pubblici.

E’ chiaro che la risposta debba coinvolgere un significativo incremento del debito pubblico.

Una profonda recessione è inevitabile“. (Fortune Italia)

La notizia riportata su altri media

Keynes… Draghi: "è come una guerra, serve più debito pubblico" – Rai News https://t.co/PuD0wz39jU — Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 26, 2020. “La perdita di reddito del settore privato – e ogni debito assunto per riempirla – deve essere assorbita, totalmente o in parte, dai bilanci pubblici. (Finanza.com)

Già adesso è chiaro che la risposta che dovremo dare a questa crisi dovrà comportare un significativo aumento del debito pubblico. Livelli di debito pubblico molto più elevati diventeranno una caratteristica permanente delle nostre economie e andranno di pari passo con misure di cancellazione del debito privato. (Il Fatto Quotidiano)

Ha un forte settore pubblico in grado di coordinare una risposta rapida. E’ già chiaro che la risposta deve comportare un aumento significativo del debito pubblico. (Il Dubbio)

Draghi, si legge su milanofinanza.it, cancella tutte le regole che hanno guidato il mondo negli ultimi quarant'anni perché bisogna ripartire. Per Draghi la questione primaria non è certo quella che lo Stato debba usare bene i suoi soldi, la priorità assoluta è quella di proteggere i posti di lavoro. (Italia Oggi)

«I livelli di debito pubblico devono salire. «Ci troviamo di fronte a una guerra contro il coronavirus e dobbiamo muoverci di conseguenza»: «il costo dell'esitazione potrebbe essere irreversibile». (Il Messaggero)

Debiti pubblici più alti diventeranno una caratteristica delle nostre economie e saranno accompagnati dalla cancellazione del debito privato". "La perdita di reddito del settore privato – e ogni debito assunto per riempirla – deve essere assorbita, totalmente o in parte, dai bilanci pubblici. (Fanpage.it)