Contro il Covid Israele si sigilla «ermeticamente»: chiuso l'aeroporto Ben-Gurion

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Eppure è proprio questo che lo Stato ebraico ha deciso di fare per fronteggiare le varianti mutate del nuovo coronavirus: «Sigillare ermeticamente» il Paese.

Giunto alla percentuale record del 25% della popolazione che ha ricevuto almeno la prima iniezione del vaccino, il Paese di quasi 9 milioni di abitanti intende infatti immunizzare un altro milione di persone entro la fine del mese.

er un Paese come Israele, che praticamente non ha valichi di terra transitabili con i suoi vicini, chiudere il suo principale aeroporto internazionale è come tagliare il cordone ombelicale con il resto del mondo. (Ticinonline)

La notizia riportata su altre testate

"L’obiettivo è analizzare solo i dati epidemiologici per determinare se l’immunità di gregge viene raggiunta dopo una certa percentuale di vaccinati", si legge. In cambio avrebbe ricevuto 10 milioni di dosi del vaccino contro il Coronavirus, compresa la promessa di spedizioni di 400.000-700.000 dosi ogni settimana. (Fanpage.it)

Attualmente oltre due milioni di cittadini israeliani hanno già ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer e più di 400 mila anche la seconda. Il governo israeliano ha firmato a novembre un accordo con Pfizer e BioNTech per 8 milioni di dosi del loro vaccino contro il COVID-19. (Sputnik Italia)

Israele, tra l’altro, ha fatto registrare più di 596.000 casi di Covid e oltre 4.300 decessi da inizio pandemia, secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University. La campagna vaccinale locale è iniziata il 19 dicembre, coinvolgendo il 10% dell’intera popolazione già entro la fine del 2020. (Sky Tg24 )

Il governo israeliano ha tuttavia assicurato di trasmettere alla casa farmaceutica soltanto le statistiche generali. Certo, il fatto che campagna elettorale e campagna di immunizzazione coincidano, ha aiutato Tel Aviv a velocizzare le pratiche. (InsideOver)

Inoltre, da due giorni, anche i 250 mila adolescenti tra i 16 e i 18 anni possono accedere al vaccino, previo consenso genitoriale. Oltre al personale sanitario, le fasce degli aventi diritto all’inoculazione sono gradualmente state ampliate e attualmente può vaccinarsi chiunque lo voglia - residenti non cittadini compresi – dai 40 anni in su. (La Repubblica)

Condividi. Medio Oriente Israele apre ambasciata a Abu Dhabi dopo approvazione ambasciata Emirati a Tel Aviv Intanto i responsabili della sicurezza nazionale di Israele e Stati Uniti hanno i primi contatti dopo l'insediamento del nuovo presidente americano. (Rai News)