Poste Italiane: se avete ricevuto questo SMS qualcuno vi sta spiando

Telefonino.net ECONOMIA

Poste Italiane: un nuovo attacco smishing indica che siete sotto controllo. L'incubo peggiore di qualsiasi persona è quello di essere spiata.

Spiando illegalmente i movimenti online di un utente, cybercriminali esperti realizzano un SMS firmato Poste Italiane.

È questo il caso di un finto SMS che sta raggiungendo diversi clienti, e non, di Poste Italiane che hanno attivo un conto corrente Bancoposta. (Telefonino.net)

Ne parlano anche altre testate

Ovviamente non è la vera Poste Italiane a inviare gli SMS incriminati, ma criminali informatici che riescono a imitarla molto bene, tanto da trarre in inganno anche gli utenti più smaliziati. Ricordando che nessun istituto di credito vi chiede i vostri dati di accesso via mail o sms, tantomeno le password per accedere ai conti correnti o nessun altro dato personale (SuperEva)

“Il tuo conto è stato sospeso”: inizia così la nuova mail truffa che ti svuota il conto. Cosa fare se si subisce la truffa. Chi resta vittima della truffa dovrà bloccare subito la carta Postepay chiamando (dall’Italia) il numero verde 800.003.322 oppure (dall’estero) il numero +39.02.82.44.33. (LettoQuotidiano)

La truffa è stata sventata da una donna che per caso si trovava in fila alla Posta. Truffa Postepay, l’ultima truffa messo in atto dai malviventi. Ogni giorno tantissimi italiani, soprattutto gli anziani, sono i bersagli preferiti dai truffatori che, con raggiri, riescono a sottrarre anche ingenti quantità di denaro senza che questi se ne rendano conto. (Consumatore.com)

Come un vero e proprio disco rotto molto fastidioso, torna la truffa SMS PosteInfo: il messaggio sta raggiungendo i telefoni di molti italiani e racchiude un tentativo di raggiro e frode camuffato da comunicazione per anomalie al conto. (OptiMagazine)

L'ultima trovata è quello dell'invio di un SMS, tramite il quale riescono a spiare le vostre informazioni. I cybercriminali riescono sempre a scovare un nuovo modo per impossessarsi di dati altrui. (Il Messaggero)

La donna è riuscita a capire che si trattava di una truffa poiché l’uomo era al telefono con uno sconosciuto in vivavoce. L’uomo stava per concludere l’operazione ma ha capito che era una truffa perché sullo schermo è apparsa la scritta “Ricarica PostePay” (StatoQuotidiano.it)