Salerno, accoltella la figlia e la compagna: rifiutava la loro relazione

Corriere dell'Umbria INTERNO

L’aggressione omofoba è avvenuta il 6 agosto a Salerno ed è stata denunciata oggi dalle due giovani ai carabinieri di Crotone, città d'origine della compagna.

Lite per una figlia che vive a Terni. Nella denuncia raccontano "abbiamo riportato qualche ferita, ma siamo riuscite a scappare.

12 agosto 2022 a. a. a. Ha accoltellato la figlia e la compagna della ragazza perché rifiutava la loro relazione. (Corriere dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Mio padre ci ha detto ‘Voglio fare 30 anni di carcere: volete morire insieme? L’aggressione omofoba è avvenuta il 6 agosto a Salerno ed è stata denunciata dalle due giovani ai carabinieri di Crotone. (Zoom24.it)

Le ragazze erano arrivate in Campania per lavorare e sono state ospitate a casa di un parente di Immacolata, dove poi è avvenuta l’aggressione. Sono rimasto sconcertato da questa vicenda, e siamo pronti a offrire alle due ragazze tutto il supporto necessario“. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

E' arrivato il momento' e poi ci ha colpito - racconta una delle due ragazze - Mia madre non ha fatto niente per fermare mio padre, anzi ha provato a bloccarci mentre scappavamo" Non poteva sopportare che sua figlia avesse una relazione con una donna. (Lo Strillone)

Piero De Luca commenta così il grave fatto di cronaca accaduto lo scorso 6 agosto a Salerno, quando un padre ha accoltellato la figlia e la compagna perché non approvava la relazione tra le due donne. La vicenda ha avuto inizio quando le due, Francesca e Immacolata, la prima 39enne di Crotone e la seconda 23enne della provincia di Napoli, sono arrivate a Salerno per lavorare. (ondanews)

Ha accoltellato la figlia e la compagna della ragazza perché rifiutava la loro relazione. “Mio padre ci ha detto ‘Voglio fare 30 anni di carcere: volete morire insieme? (Soverato Web)

E’ una storia terribile, quella dell’aggressione omofoba avvenuta il 6 agosto scorso a Salerno e denunciata poi da una delle vittime ai carabinieri di Crotone. Non ha esitato ad accoltellare la figlia gay e la compagna donna: lui era assolutamente contrario alla loro storia d’amore. (Cronache della Campania)