Ferrari, Binotto: “Non c’è motivo per cambiare approccio”

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Metà stagione in archivio, tempo di bilanci in casa Ferrari .

La F1-75 si è dimostrata veloce in ogni condizione, capace di lottare alla pari e poi guarda dall’alto in basso la RB18 a inizio campionato, ma poi nella corsa ai mondiali piloti e costruttori che mancano a Maranello, rispettivamente, dal 200

Dopo almeno tre stagioni da comprimaria, da comparsa ad essere onesti, il team diretto da Binotto ha messo un pista una macchina competitiva. (Autosprint.it)

La notizia riportata su altri giornali

Perché se è vero che 80 punti da rimontare a Max Verstappen da qui alla fine della stagione, con sole nove gare ancora da disputare, sono tantissimi c’è sempre speranza. “Charles Leclerc non deve cambiare”: l’appello prima della rimonta. (Sportitalia.it)

Sull’argomento è intervenuto anche Laurent Mekies, direttore sportivo della Ferrari, che ha voluto elogiare l’ambiente di lavoro all’interno della squadra: “L’umore è sempre alto, perché persone come Charles, Carlos e Mattia guidano il team in ogni situazione. (FormulaPassion.it)

Potremmo ricominciare a discutere, ancora una volta, di Monaco, Silverstone e Paul Ricard: dal mio punto di vista credo siano state decisioni difficili, forse sfortunate, ma non sempre sbagliate Al Paul Ricard abbiamo avuto il coraggio di portare due set di medie in gara, e per fare una scelta di questo tipo non devi essere non solo bravo, ma anche coraggioso. (Sportal)

9 Agosto 2022. Il team principal della Ferrari Mattia Binotto: "Ci sono sempre momenti difficili, ma sono felice del mio ruolo". Il team principal della Ferrari Mattia Binotto in un'intervista a Motorsport ha sottolineato le difficoltà incontrate da quando è il boss della scuderia di Maranello: "Ci sono stati momenti particolarmente difficili? Abbiamo dimostrato che possiamo fare un buon lavoro e a questi obiettivi ci si arriva passo dopo passo, facendo esperienza e crescendo" (Sportal)

Non ho dubbi sulla necessità di fare sempre dei passi avanti, dobbiamo migliorarci sull'aerodinamica, sul telaio, sulla power unit, sulla strategia e tutti gli aspetti che si possono migliorare. Perché all'inizio della stagione "il nostro obiettivo era tornare ad essere competitivi, ed essere tali per l'intera stagione (la Repubblica)

Sul banco degli imputati ancora il team principal Mattia Binotto e le discutibili scelte di strategia prese dal Muretto del Cavallino Rampante. “Ad esempio, in Austria avevamo la strategia giusta, al contrario dei nostri avversari, così come avevamo probabilmente la migliore strategia in Francia prima dell’errore di Leclerc”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)