Buongiorno dalla borsa 31 marzo 2020

Teleborsa ECONOMIA

In Francia, pubblicati i Prezzi al Consumo con valore pari a 0,6%.

Published on Mar 31, 2020. Chiusura in forte rialzo per la Borsa USA, con il Dow Jones, che mette a segno un guadagno del 3,19%; sulla stessa linea, in forte aumento il Nasdaq 100, che con il suo +3,96% termina a quota 7.889,01 punti.

Brilla Francoforte, con un forte incremento (+1,73%); tonica Londra che evidenzia un bel vantaggio dell'1,43%; ottima performance per Parigi, che registra un progresso dell'1,63%. (Teleborsa)

Su altri media

Si attende stamattina dall'Unione Europea la diffusione del PMI manifatturiero e del Tasso di Disoccupazione. Pubblicato il PMI manifatturiero del Giappone, pari a 44,8 punti. (Teleborsa)

Dopo la chiusura in netto rialzo di ieri, Wall Street apre gli scambi in negativo per poi risalire sopra la parità, con l'indice Dow Jones a +0,49% e lo S&P 500 a +0,30%. A Seoul il Kospi guadagna il 2,19%, a Hong Kong l'indice Hang Seng sale dell’1,14%, mentre a Tokyo il Nikkei 225 apre in positivo per poi chiudere a -0,88%. (La Nuova Ferrara)

Male anche il Nasdaq che, con il calo superiore a -14%, ha riportato il trend trimestrale peggiore dagli ultimi tre mesi del 2018. Nel solo mese di marzo, il Dow Jones ha perso il 12,5%; lo S&P 500 ha ceduto oltre -11% e il Nasdaq ha fatto -9,5%. (Finanzaonline.com)

A Wall Street il Dow Jones cede l'1,1%. In una giornata caratterizzata da elevata volatilita', gli indici del Vecchio Continenti sono tornati a rallentare. (Il Sole 24 ORE)

Gli economisti di Goldman Sachs ritengono tuttavia ora che la ripresa nel terzo trimestre sara' molto piu' forte con un tasso di espansione al 19%. Aiutano le voci secondo cui il governo americano starebbe gia' valutando se lanciare un quarto pacchetto di aiuti per imprese e famiglie. (Il Sole 24 ORE)

A Wall Street, il Dow Jones segna -1,84% a 21.917,16 punti, il Nasdaq arretra dello 0,95% a 7.700,10 punti e l’indice S&P 500 chiude a -1.60% a quota 2.584,59 punti. (LaPresse). Questo sito usa i cookies, anche di terze parti. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)