Papa Francesco grato a medici e infermieri, "per lo svolgimento eroico della loro professione"

Nurse Times INTERNO

Papa Francesco ha rivolto il suo pensiero ai medici, infermieri e operatori sanitari deceduti a causa della pandemia.

Il Papa ha ricordato “lo svolgimento generoso e a tratti eroico della loro professione vissuta come una missione“.

Le parole del Papa giungono in occasione della prima Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato.

“Mi unisco spiritualmente a quanti sono riuniti al significativo evento commemorativo ed invio il mio benedicente saluto”, conclude papa Francesco. (Nurse Times)

Se ne è parlato anche su altri media

Positivi al test, erano inizialmente un’anestesista ed un medico internista, non risultavano ancora esserci infermieri tra i positivi, che rimanevano in quarantena Gli infermieri per la prima volta raccontavano il Covid. (InfermieristicaMente)

Qui si parla di dati che disegnano un quadro desolante: 81 decessi ufficiali tra gli infermieri dall’inizio della pandemia. Ma anche quanti ogni giorno continuano a combattere nel ricordo di chi non ce l’ha fatta, rischiando di fare la stessa fine (Nurse Times)

“Se ci mettessimo a fare tamponi a tutta la popolazione vaccinata troveremmo tanti positivi tra i vaccinati visto che il virus circola ancora tra noi”. Quello che al momento ancora non è possibile stabilire è se i vaccinati contagiati possano trasmettere a loro volta il virus. (InfermieristicaMente)

Il messaggio del Papa è stato letto dall'arcivescovo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, a conclusione della cerimonia commemorativa promossa dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. (l'Adige)

“Bisogna ancora capire se le replicazioni che si verificano in caso di contagio di un soggetto vaccinato - continua Andreoni - siano sufficienti per poter contagiare altre persone “Se ci mettessimo a fare tamponi a tutta la popolazione vaccinata troveremmo tanti positivi tra i vaccinati visto che il virus circola ancora tra noi”. (InfermieristicaMente)

Insieme, l’uno accanto all’altro, così come accade ogni giorno nel nostro sistema sanitario nazionale, a sostegno di una sempre più efficiente tutela della salute". “Gli iscritti al nostro ordine provinciale sono 3.300, mentre sono 13 mila in tutta la Sicilia – ricorda Macaluso. (PalermoToday)