Vaccini, si parte con 30 dosi a medico «Basteranno per il 75% dei pazienti»

L'Eco di Bergamo SALUTE

Riteniamo che i numeri siano sufficienti e l’obiettivo è arrivare al 75% della popolazione nella Bergamasca, partendo dai pazienti fragili con patologie acute e da chi ha più di 65 anni.

Arriveranno nei magazzini e poi verranno distribuiti nelle farmacie, dove i medici di medicina generale potranno recarsi a ritirarli come negli anni scorsi.

«Si potrà arrivare fino alla soglia di Natale per le vaccinazioni, gli unici disagi potrebbero essere dati dalla frammentazione della distribuzione dei vaccini. (L'Eco di Bergamo)

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Con l’accordo odierno sarà possibile, per i medici aderenti al progetto, effettuare tamponi rapidi in soggetti asintomatici che siano venuti a contatto con casi positivi. «La situazione nel complesso resta analoga a quella dei giorni passati, a fronte di un numero molto elevato di tamponi. (Riviera24)

E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "Anche senza indicazioni in tal senso da parte delle istituzioni - sottolinea - i cittadini dovrebbero comprendere la gravità della situazione e considerare l'opportunità in questo momento di un autolockdown". (L'Unione Sarda.it)

Quanto ai medici, ha detto Bonsignore, "li faranno su base volontaria con un riconoscimento economico, la fornitura di personale e un supporto per la fase burocratica". Gli esami saranno realizzati in spazi predisposti dalle Asl, negli studi dei medici di base quando adeguati o in alcuni casi direttamente a domicilio. (Telenord)

Il sindacato - afferma - si offre di assistere legalmente i medici per ottenere il rimborso». (Leggo.it)

E' l'appello lanciato alla popolazione da Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "E' giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita". (Alto Adige)

Con l’accordo odierno sarà possibile, per i medici aderenti al progetto, effettuare tamponi rapidi in soggetti asintomatici che siano venuti a contatto con casi positivi. È stato sottoscritto un accordo tra Regione Liguria e medici di medicina generale della Liguria: i medici di famiglia potranno effettuare e refertare i test antigenici ai loro pazienti sulla base delle procedure vigenti. (Città della Spezia)