La missione Ue di Gentiloni in Tunisia: sostegno economico per frenare la pressione migratoria

Corriere della Sera INTERNO

Di Francesca Basso Faccia a faccia quasi saltato con il presidente Saied. L’Ue ha confermato la disponibilità a una nuova operazione di assistenza macro-finanziaria, ma prima servono riforme strutturali e democratiche Gentiloni e il ministro all’Economia tunisino (foto Epa) DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE BRUXELLES - Riforme da un lato e sostegno economico-finanziario dall’altro. Le due cose in Tunisia devono andare di pari passo per l’Unione europea, che ha ribadito il proprio impegno nel Paese attraverso la visita del commissario all’Economia Paolo Gentiloni lunedì nella capitale. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

La visita a Tunisi del commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, è un passo avanti, ma sempre troppo lento di fronte alle ondate di sbarchi sulle nostre coste, per la maggioranza provenienti dal paese nordafricano. (ilGiornale.it)

Giornata fitta di incontri con tanto di giallo diplomatico ieri per il Commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni in quella che si configura a tutti gli effetti come una visita di emergenza a un partner in crisi, la Tunisia, che in questo momento non sta svolgendo quel ruolo cruciale che le viene assegnato di arginare gli sbarchi nelle coste del Mediterraneo, mettendo in ginocchio il sistema dell’accoglienza dell’Italia e facendo scattare l’allarme nell’intera Europa. (Start Magazine)

Gli aiuti economici da questo punto di vista rappresentano la premessa per provare ad arginare le partenze da coste così vicine al nostro Paese. "La Tunisia non sarà lasciata sola". (la Repubblica)

Sono gli indirizzi impartiti dalla Giunta guidata dal sindaco Mario Conoci ai competenti uffici comunali, che, su proposta dell’Assessorato all’Ambiente, ha scelto di destinare la “premialità” riconosciuta alla città di Alghero per potenziare i servizi ed il decoro cittadino in ottica primaverile-estiva. (SARdies.it)

La tempesta perfetta di migranti nel Mediterraneo preoccupa a tal punto che sulla situazione della Tunisia intervengono leader di tutto il mondo. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Infatti, si assaggeranno oltre cinquanta vini, per un percorso completo alla scoperta del mondo dell’enologia sarda, italiana e internazionale. Si tratta di una novità assoluta per il Sulcis Iglesiente, e tale corso è propedeutico alla nascita della Sezione Sulcis dell’ONAV. (Sardegna Reporter)