Ue in aiuto a Tunisi se, come Tripoli, diventa gendarme dei migranti

Il Manifesto INTERNO

Alla fine il presidente tunisino Kais Saied è tornato sui suoi passi e ha incontrato il commissario europeo per l’economia Paolo Gentiloni, contrariamente a quanto annunciato in un primo tempo. Lo sgarro, che non avrebbe potuto permettersi in questo momento, era motivato dall’orgoglio di un presidente che incontra solo i suoi pari. Atteggiamento all’insegna dell’autoritarismo che guida il suo operato di presidente della repubblica che ha assunto tutti i poteri e accusa tutti coloro che sembrano credere agli allarmi occidentali sulla situazione fallimentare dell’economia tunisina di essere traditori. (Il Manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Giornata fitta di incontri con tanto di giallo diplomatico ieri per il Commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni in quella che si configura a tutti gli effetti come una visita di emergenza a un partner in crisi, la Tunisia, che in questo momento non sta svolgendo quel ruolo cruciale che le viene assegnato di arginare gli sbarchi nelle coste del Mediterraneo, mettendo in ginocchio il sistema dell’accoglienza dell’Italia e facendo scattare l’allarme nell’intera Europa. (Start Magazine)

Dato superiore alla soglia del 70% fissata dalla Regione Sardegna ai fini dell’applicazione del meccanismo di premialità/penalità per il 2022. Sono gli indirizzi impartiti dalla Giunta guidata dal sindaco Mario Conoci ai competenti uffici comunali, che, su proposta dell’Assessorato all’Ambiente, ha scelto di destinare la “premialità” riconosciuta alla città di Alghero per potenziare i servizi ed il decoro cittadino in ottica primaverile-estiva. (SARdies.it)

La tempesta perfetta di migranti nel Mediterraneo preoccupa a tal punto che sulla situazione della Tunisia intervengono leader di tutto il mondo. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

La visita a Tunisi del commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, è un passo avanti, ma sempre troppo lento di fronte alle ondate di sbarchi sulle nostre coste, per la maggioranza provenienti dal paese nordafricano. (ilGiornale.it)

Giornata fitta di incontri con tanto di giallo diplomatico ieri per il Commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni in quella che si configura a tutti gli effetti come una visita di emergenza a un partner in crisi, la Tunisia, che in questo momento non sta svolgendo quel ruolo cruciale che le viene assegnato di arginare gli sbarchi nelle coste del Mediterraneo, mettendo in ginocchio il sistema dell’accoglienza dell’Italia e facendo scattare l’allarme nell’intera Europa. (Start Magazine)

Si tratta di una novità assoluta per il Sulcis Iglesiente, e tale corso è propedeutico alla nascita della Sezione Sulcis dell’ONAV. Infatti, si assaggeranno oltre cinquanta vini, per un percorso completo alla scoperta del mondo dell’enologia sarda, italiana e internazionale. (Sardegna Reporter)