'Ndrangheta leader del narcotraffico ma più collaboratori di giustizia tra gli affiliati

Corriere della Calabria INTERNO

Tale criminalità risulterebbe inoltre attiva nel settore dell’intermediazione illecita e dello sfruttamento della manodopera in alcuni casi d’intesa con criminali italiani»

«’Ndrangheta leader narcotraffico ma gli affiliati collaborano di più con la giustizia». La ‘ndrangheta rimane saldamente leader nel narcotraffico internazionale, ma «non appare più così monolitica ed impermeabile alla collaborazione con la giustizia da parte di affiliati nonché di imprenditori e commercianti, sino a ieri costretti all’omertà per il timore di gravi ritorsioni da parte dell’organizzazione mafiosa». (Corriere della Calabria)

La notizia riportata su altri media

Cosa emerge dalla relazione della Dia in alcune province della Sicilia:. Catania: - "Particolare attenzione merita la presenza nel territorio catanese di gruppi criminali stranieri. Palermo: Il rapporto fra Cosa nostra palermitana e le cosiddette mafie nigeriane è uno degli aspetti analizzato nella relazione della Dia . (La Sicilia)

Di norma gli albanesi si occupano dell’approvvigionamento delle droghe che vengono poi cedute ai sodalizi autoctoni per la gestione dello spaccio”. Le diverse organizzazioni criminali sono tra loro autonome ed estremamente eterogenee per struttura, potenza, forme di radicamento, modalità operative e settori criminali ed economici di interesse. (AGI - Agenzia Italia)

In ballo ci sono le mafiose «attenzioni operative verso i fondi comunitari che giungeranno a breve». Notano gli analisti della Dia come nel secondo semestre 2020, a fronte di una diminuzione dei reati più tipici di mafia, l’omicidio e l’associazione, salgono i cosiddetti «reati spia». (Il Sole 24 ORE)

E’ il passaggio dalla relazione in tema di “criminalità etnica” che rappresenta una “componente consolidata nel panorama criminale nazionale”. L’analisi di come si stanno evolvendo le organizzazioni criminali è contenuta nella Relazione della Direzione investigativa antimafia, relativa al secondo semestre del 2020 e appena consegnata al Parlamento. (CatanzaroInforma)

Secondo la relazione della Dia, “il carattere federativo delle tre batterie citate continua a rappresentare la condicio sine qua non per metabolizzare gli effetti delle energiche attività di contrasto che hanno privato i clan delle figure apicali. (l'Immediato)

Nel rapporto della Direzione investigativa antimafia si le gge che Cosa Nostra, Camorra, 'Ndrangheta lavorano costantemente per ampliare le proprie capacità di relazione e sempre più in sinergia con i colletti bianchi, "sostituendo l'uso della violenza, sempre più residuale, con linee d'azione di silente infiltrazione" (la Repubblica)