La relazione - ’Ndrangheta, Dia: «Potenza imprenditoriale grazie al traffico di stupefacenti. Tentacoli arrivano al Nord»

LaC news24 INTERNO

«La 'ndrangheta ha allungato i tentacoli al Nord». San Giusto Canavese (Torino) e Lonate Palazzolo (Varese), Lona Lases (Trento) e Desio (Monza e Brianza), Lavagna (Genova) e Pioltello (Milano).

I modelli mafiosi originari vengono replicati al di fuori della Calabria facendo leva sui quei valori identitari posti alla base delle strutture 'ndranghetiste.

Tutti posti ben lontani dalla Calabria, ma nei quali la 'ndrangheta ha allungato i suoi tentacoli installandovi 'locali' (le strutture di coordinamento delle 'ndrine)

Sottolinea anche il frequente coinvolgimento negli affari illeciti di donne e di minori. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

L’analisi di come si stanno evolvendo le organizzazioni criminali è contenuta nella Relazione della Direzione investigativa antimafia, relativa al secondo semestre del 2020 e appena consegnata al Parlamento. (CatanzaroInforma)

Secondo la relazione della Dia, “il carattere federativo delle tre batterie citate continua a rappresentare la condicio sine qua non per metabolizzare gli effetti delle energiche attività di contrasto che hanno privato i clan delle figure apicali. (l'Immediato)

E' quanto afferma la Relazione della Dia al Parlamento relativa al II semestre del 2020 sottolineando che si tratta da parte delle mafie di una "strategia criminale che, in un periodo di grave crisi, offrirebbe alle organizzazioni l'occasione sia di poter rilevare a buon mercato imprese in difficoltà, sia di accaparrarsi le risorse pubbliche stanziate per fronteggiare l'emergenza sanitaria". (la Repubblica)

Le diverse organizzazioni criminali sono tra loro autonome ed estremamente eterogenee per struttura, potenza, forme di radicamento, modalità operative e settori criminali ed economici di interesse. Per effetto della pandemia, la tendenza delle organizzazioni criminali “ad infiltrare in modo capillare il tessuto economico e sociale ‘sano’ si è ulteriormente evidenziata” (AGI - Agenzia Italia)

Notano gli analisti della Dia come nel secondo semestre 2020, a fronte di una diminuzione dei reati più tipici di mafia, l’omicidio e l’associazione, salgono i cosiddetti «reati spia». In ballo ci sono le mafiose «attenzioni operative verso i fondi comunitari che giungeranno a breve». (Il Sole 24 ORE)

E’ l’analisi contenuta nella Relazione della Dia consegnata al Parlamento e relativa al secondo semestre del 2020, nel capitolo dedicato alla mafia siciliana. Palermo: Il rapporto fra Cosa nostra palermitana e le cosiddette mafie nigeriane è uno degli aspetti analizzato nella relazione della Dia . (La Sicilia)