Per fortuna del Papa (e di tutti) il vescovo Babjak si era vaccinato (M. Leonardi)

Farodiroma ESTERI

Per fortuna sua e del Papa, Babjak non era parte di questa minoranza

Sto parlando di Jan Babjak, 67 anni, vaccinato, che martedì 14 settembre aveva concelebrato con il Pontefice e che, durante il viaggio di Francesco in Slovacchia, era stato presente a diversi altri incontri.

È stata la sua diocesi a dare la notizia e ad informare il Vaticano.

L’arcivescovo che ha detto Messa col Papa durante il suo recente viaggio in Slovacchia è positivo al Coronavirus e si trova ora in quarantena. (Farodiroma)

La notizia riportata su altre testate

L’arcivescovo è stato in contatto con il Papa durante la sua visita in Slovacchia della scorsa settimana. Babjak risulta già vaccinato contro il Covid e le sue condizioni non sarebbero gravi. L’arcivescovo metropolita greco-cattolico di Presov, in Slovachia, Ján Babjak, è risultato positivo al test per il Covid-19. (Quotidiano di Sicilia)

Ján Babja, l'arcivescovo di Prešov in Slovacchia, che ha concelebrato con Papa Francesco nei giorni scorsi, è risultato positivo al Covid. (quotidianodipuglia.it)

Ján Babja, l'arcivescovo di Prešov in Slovacchia, che ha concelebrato con Papa Francesco nei giorni scorsi, è risultato positivo al Covid. L'arcivescovo greco-cattolico venerdì scorso aveva iniziato a mostrare i primi sintomi del raffreddore. (corriereadriatico.it)

Papa Francesco. Allarme Covid per Papa Francesco. La positività di Babjak preoccupa ovviamente il Vaticano per le condizioni di salute di Papa Francesco, alle prese con una recente operazione e con un percorso di recupero ovviamente ed evidentemente lento per motivi legati all’età del paziente. (News Mondo)

Essendo i sintomi comparsi venerdì, non è escluso che durante l’incontro col Papa di martedì non fosse ancora positivo e che dunque non abbia eventualmente trasmesso il virus al Papa (Notizie.it )

“Per esempio, c’è una grande televisione cattolica che continuamente sparla del Papa senza porsi problemi. “Chiedete il permesso“. Alcune critiche riguardano anche la recente decisione sulla messa in latino. (Velvet Mag)