“Banchi a rotelle sono una cartolina del passato”: M5s contro le parole di Bianchi

La Provincia Pavese INTERNO

Succede, al secondo giorno di scuola, in una classe nel Modenese, alle medie di Vignola e il problema riguarda una prima.

Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi li definisce «una cartolina del passato» e la componente M5S dell'esecutivo lo invita a «rettificare le sue parole», come dichiara la sottosegretaria Floridia.

Tornano i banchi a rotelle, seppure a parole, ed è polemica nel governo. (La Provincia Pavese)

Su altri giornali

A proposito della questione organico Covid, Bianchi ha sottolineato che "noi abbiamo dato a tutte le scuole d'Italia il personale, cosa che generalmente avveniva ad ottobre-novembre ed invece lo abbiamo fatto all'inizio. (Repubblica TV)

È stata inoltre presentata la nuova ‘Scuola di agricoltura’, nata grazia a Fondazione Cr Firenze, alla fattoria di Campiano nel Comune di Impruneta di proprietà della ‘Madonnina’ Il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi oggi pomeriggio ha inaugurato il nuovo plesso dell’istituto superiore "Elsa Morante - Ginori Conti”, dopo i lavori di ristrutturazione. (LA NAZIONE)

Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi a L'Aria che tira su La 7. Non boccio i banchi a rotelle ma noi abbiamo fatto altre cose" (Adnkronos)

Non è il simbolo del nostro tempo, non capisco come si potesse affidare solo ad uno strumento il rientro a scuola. “I banchi a rotelle sono una cartolina del passato. (Orizzonte Scuola)

Nello specifico, sono otto le priorità individuate nel documento: garantire il diritto allo studio per tutte le studentesse e tutti gli studenti, potenziare l’offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado, promuovere processi di innovazione didattica e digitale, promuovere politiche efficaci per la valorizzazione del personale scolastico, investire sull’edilizia scolastica e ripensare gli ambienti di apprendimento in chiave innovativa, rilanciare l’autonomia scolastica e valorizzare il sistema nazionale di valutazione, investire sul sistema integrato 0-6, rafforzare la capacità amministrativa e gestionale del Ministero (Tecnica della Scuola)

Nello specifico, sono otto le priorità individuate nel documento: garantire il diritto allo studio per tutte le studentesse e tutti gli studenti, potenziare l’offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado, promuovere processi di innovazione didattica e digitale, promuovere politiche efficaci per la valorizzazione del personale scolastico, investire sull’edilizia scolastica e ripensare gli ambienti di apprendimento in chiave innovativa, rilanciare l’autonomia scolastica e valorizzare il sistema nazionale di valutazione, investire sul sistema integrato 0-6, rafforzare la capacità amministrativa e gestionale del Ministero. (Scuolainforma)