Santanché, Vannacci? Non giudico candidature altrui,poi c'è voto

Santanché, Vannacci? Non giudico candidature altrui,poi c'è voto
Il Piccolo INTERNO

"Io non devo giudicare i candidati di un altro partito. La Lega è un altro partito. Come abbiamo sempre detto, non siamo un partito unico, ma siamo partiti diversi nella coalizione di centrodestra. Tantissime cose mi vedono lontana da Vannacci". Risponde così la ministra del Turismo Daniela Santanchè a margine della conferenza programmatica di Fdi in corso a Pescara, a chi le chiede se la candidatura e le parole del generale creino imbarazzo nel suo partito. (Il Piccolo)

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Bufera dopo le frasi del generale dette in un'intervista rilasciata a La Stampa. Gli alleati della Lega prendono le distanze (LAPRESSE)

La deflagrazione della candidatura di Roberto Vannacci come indipendente nelle liste per le Europee della Lega ha suscitato alte grida fra i leghisti veneti. Come l’urlo di Roberto Marcato: «Non lo voto manco morto!». (Corriere)

“Le parole del generale Vannacci sulle classi per disabili? Buon per lui che non ha un bambino portatore di handicap, altrimenti capirebbe di aver detto una sciocchezza. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervistato da Bianca Berlinguer alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara. (Il Fatto Quotidiano)

Sicurezza, Bori (Pd): “La destra cavalca i problemi senza risolverli. Bravi solo in campagna elettorale, fallimentari ad amministrare.”

Lo dice persino il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, solitamente attento a muoversi in punta di piedi. Sembra strano, ma anche i fedelissimi di Matteo Salvini ripetono la stessa frase: «Non è della Lega». (La Stampa)

Il generale, candidato alle prossime elezioni con la Lega, ribadisce alcune idee già espresse in passato: "Mussolini? Uno statista". Il Pd: "Che vergogna" (LAPRESSE)

– “La realtà dei fatti smonta la narrazione della destra perugine che, dopo dieci anni di amministrazione e due campagne elettorali fatte sulla sicurezza, ora racconta di una città da libro delle favole e, invece, la Perugia di cui parlano non esiste mentre i problemi si. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)