Dl Sostegno, ecco la bozza: blocco licenziamenti, cig e cartelle

QuiFinanza INTERNO

Stop licenziamenti. Lo schema prevede proroga dello stop dei licenziamenti al 30 giugno e rifinanziamento Cig Covid non più a settimane ma per tutto l’anno

C’è tutto questo dentro la bozza del cosiddetto Dl Sostegno, il primo decreto “economico” che il governo Draghi sta mettendo a punto.

Cifre alla mano sono circa 60 milioni le cartelle fiscali per un costo pari ad un miliardo nel 2021 e un miliardo nel 2022. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Dallo stralcio per le cartelle entro i 5000 euro alla proroga dello stop dei licenziamenti al 30 giugno, ecco le ipotesi in campo secondo uno schema che l'Adnkronos ha potuto visionare. Si lavora al dl sostegno che dovrebbe avere il via libera del governo la prossima settimana. (Adnkronos)

Tra le misure il blocco dei licenziamenti al 30 giugno, il nuovo Fondo perduto, risorse aggiuntive per la filiera della neve, interventi sui vaccini e sulle cartelle esattoriali. (The Italian Times)

Ad ogni modo, che non tutte le scadenze delle rate di marzo verranno posticipate. Con un comunicato di oggi, 27 febbraio 2021, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ufficialmente reso noto l’ulteriore proroga delle rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio di marzo 2021. (InvestireOggi.it)

La bozza del decreto Sostegno dovrebbe prevedere la sospensione fino al 30 aprile - data attuale della fine dello stato di emergenza prevista dal Governo - dell’invio di nuove cartelle e pagamento della “rottamazione ter” e “saldo e stralcio”. (L'HuffPost)

Una nuova pace fiscale impostata in questo modo costerebbe circa 1 miliardo di euro nel 2021 e un altro miliardo nel 2022. Le anticipazioni sul decreto Sostegno fanno intravedere un ruolo di primaria importanza per il Fisco: si fa sempre più concreta l’ipotesi di una nuova pace fiscale. (Money.it)

Ad oggi, nel 2021 dovrebbero essere inviati nelle case degli italiani più di 50 milioni di cartelle esattoriali Stando alla legislazione, a partire da questa data il Fisco potrebbe inviare le prime cartelle esattoriali arretrate nelle case dei cittadini e delle partite IVA inadempienti nel versamento dei tributi. (Tecno Android)