Coronavirus, polizia ferma corteo dei negazionisti a Berlino

Rai News ESTERI

Con lo slogan "Corona, falso allarme", per protestare contro le restrizioni a causa dei timori di una nuova ondata dell'epidemia in Germania.Dopo alcune ore, le forze di sicurezza sono arrivate sul posto e con gli altoparlanti hanno imposto lo scioglimento del corteo, che non è riuscito così ad attraversare il lungo viale che taglia il parco.

Lo riferisce la Deutsche Welle.Il corteo era partito dalla Porta di Brandeburgo diretto per il parco Tiergarten, in pieno centro. (Rai News)

Ne parlano anche altre fonti

Fa paura" ha twittato invece il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, in riferimento alle proteste nella capitale tedesca. (Yahoo Notizie)

La polizia ha stimato la presenza di 15mila persone che hanno marciato contro le misure anti-Covid emesse dal governo. Tanto che la polizia di Berlino ha annunciato su Twitter di aver “presentato un reclamo» contro gli organizzatori dell’evento per «mancata conformità norme igieniche”. (Il Riformista)

Si tratta di una foto scattata durante l’evento Street Parade 2019 svoltosi a Zurigo, in Svizzera! La stessa foto era stata condivisa anche da Maurizio Gustinicchi che nel suo tweet del 2 agosto 2020 (non l’unico) scrive un convinto «BERLINO IERI». (Open)

In Germania ne sono certe almeno 20mila persone che ieri hanno manifestato a Berlino. Il messaggio arriva quasi all'unisono da Giuseppe Conte e Nicola Zingaretti e riaccende lo scontro con Matteo Salvini. (Il Mattino)

La doppia morale dei globalisti. I 20mila manifestanti hanno sfilato per Berlino in gran parte senza la mascherina e senza rispettare il distanziamento sociale. Berlino, 3 ago – Gli organizzatori della manifestazione l’avevano battezzato il «giorno della libertà». (Il Primato Nazionale)

Per il deputato locale Jan Redmann della Cdu «abbiamo mille infezioni al giorno è questa dimostrano contro il distanziamento? Berlino Uno dei cartelli chiedeva di applicare la regola AHA dalle iniziali (in tedesco) dei verbi «risvegliarsi, mettere (tutto) in discussione e dismettere mascherine e governo». (ilGiornale.it)