Flai-Cgil, 'riassunta delegata licenziata per ritorsione'

Cronache Salerno SALUTE

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Aveva fumato una sigaretta fuori dall’area riservata all’esterno dello stabilimento in cui lavorava: con questa motivazione il 21 novembre 2019 una lavoratrice, delegata sindacale della Flai-Cgil Salerno, fu licenziata “per giusta causa” dalla direzione aziendale dello stabilimento Ortoromi di Bellizzi, in provincia di Salerno.

“Dopo due anni di battaglia legale – ha affermato il segretario generale Flai-Cgil Salerno, Alferio Bottiglieri – finalmente un giudice ha cristallizzato una verita’ che noi sapevamo essere l’unica fin dall’inizio: la nostra delegata fu licenziata per la sua attivita’ sindacale all’interno dello stabilimento e non per aver semplicemente violato l’area riservata ai fumatori. (Cronache Salerno)

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«Sono mesi – scrivono Giacaz, Treu e Olivo – che denunciamo la gravissima situazione delle liste di attesa e che riscontriamo, attraverso specifici monitoraggi, il mancato rispetto dei tempi previsti dai protocolli. (Telefriuli)

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Con questa sentenza - aggiunge Bottiglieri - si stabilisce, una volta di più, che fare attività sindacale, difendere i diritti e le tutele di lavoratori e lavoratrici, non può e non deve essere motivo per un licenziamento per giusta causa. (Ottopagine)