Formula 1, Botta e risposta fra Toto Wolff e Christian Horner
Il manager austriaco ha risposto anche alle dichiarazioni di Verstappen, che aveva accusato la Mercedes di voler danneggiare la Red Bull.
La Red Bull dice che anche la nostra ala anteriore flette?
"Max Verstappen dice che cerchiamo di rallentare la Red Bull?
Il duello fra Red Bull e Mercedes si fa sempre più incandescente, con il duro botta e risposta ieri durante alcune interviste fra Toto Wolff e Christian Horner che alla provocazione sulle ali flessibili della RB16 B ha risposto minacciando di presentare un reclamo sull'ala anteriore della W12. (Automoto.it)
Su altri giornali
Anzi Christian ha rilanciato dicendo che se si vuole “…aprire un verminaio sulle ali basta che si faccia reclamo sull’ala anteriore Mercedes che flette più di quella Red Bull” Se l’attacco doveva essere finalizzato a colpire la Red Bull, la sensazione è che il missile non arrivi a segno. (Motorsport.com, Edizione: Italia)
Toto Wolff, team principal Mercedes, ha appena escluso questo rischio, almeno da parte dei campioni in carica. Abbiamo fiducia nei nuovi test che la Federazione ha messo in programma“, queste le parole dette a Sky Deutschland. (FormulaPassion.it)
Va preso in considerazione tutto, quindi anche la parte anteriore. Qui a Baku abbiamo portato la specifica dell’alettone posteriore che utilizziamo di solito a Montreal in Canada", le parole del team principal della Red Bull (Tuttosport)
Perché se fino ad ora Mercedes e Red Bull avevano battagliato soprattutto in pista, ora il duello si è spostato nelle stanze dei commissari, con la FIA chiamata in causa per mettere a tacere ogni sospetto avanzato dalle parti riguardo le ali flessibili. (FormulaPassion.it)
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) June 5, 2021. nah — Scuderia AlphaTauri (@AlphaTauriF1) June 5, 2021. Su Twitter il team guidato da Toto Wolff ha fatto autoironia nel momento in cui le due vetture erano in quart’ultima e terz’ultima posizione evocando la griglia di partenza invertita. (FormulaPassion.it)
Qui a Baku abbiamo portato la specifica dell’alettone posteriore che utilizziamo di solito a Montreal in Canada" A cominciare la diatriba nella giornata di venerdì a Baku è stato Toto Wolff , voglioso di rispondere a Max Verstappen ("Vogliono rallentarci", aveva sentenziato l'olandese) ai microfoni di Sky Sport: “Certo, come loro cercano di rallentare noi. (Corriere dello Sport.it)
