Giro d'Italia 2024: Filippo Zana al bivio tra cacciatore di tappe e obiettivi di classifica

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L’anno scorso era stato tra gli italiani protagonisti nella Corsa Rosa, con il Tricolore sulle spalle. Un successo di tappa, gran lavoro per i compagni e top-20 in classifica generale. Ci si aspetta ancora di più, una stagione dopo, da Filippo Zana: l’ex campione d’Italia si presenta al via del Giro con grandi ambizioni. Si era creato già in passato, si conferma adesso, il grande dubbio per questo genere di corridori: puntare alla classifica generale o concentrarsi sui successi parziali? Al momento probabilmente per il classe 1999 l’obiettivo potrebbe essere quello di alzare nuovamente le braccia al cielo, senza dunque curare nel dettaglio la graduatoria a tempi (con compagni come Eddie Dunbar che potrebbero concentrarsi più su quello). (OA Sport)

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Non mancheranno i protagonisti delle prove contro il tempo, a partire dal nostro Filippo Ganna, che nella Corsa Rosa è sempre stato protagonista e andrà a caccia sicuramente di un successo, ma soprattutto della condizione migliore per centrare il podio olimpico proprio nella sfida alle lancette. (OA Sport)

Mancano 10 giorni al via del Giro d'Italia 2024, che partirà il 4 maggio da Venaria Reale, ed è uscita la lista ufficiale dei corridori iscritti che si daranno battaglia nelle 21 tappe. Il grande favorito per la vittoria della classifica generale è Tadej Pogacar. (La Gazzetta dello Sport)

Manca poco più di una settimana all’inizio del Giro d’Italia 2024 e l’attesa è sempre più fremente: la Corsa Rosa comincerà con il botto da Torino, con una tappa subito scoppiettante e interessante. Come spesso accade, ci sono diversi corridori che proveranno ad aggiudicarsi singole tappe e i nomi interessanti e intriganti che possono fare il colpo di mano sono diversi. (OA Sport)

Oltre a questo però, si aggiungono anche i numeri a dare maggiori conferme. Nel World Tour non ci sono squadre del Bel Paese (forse il problema maggiore) e, rispetto ai primi anni 2000, i corridori italiani nel massimo circuito internazionale vanno sempre più a diminuire. (OA Sport)

Chi sfiderà Tadej Pogacar per il successo finale? Lo sloveno della UAE Emirates è ovviamente il grandissimo favorito e parte un gradino (se non due) sopra tutti gli altri verso il Trofeo Senza Fine. (OA Sport)

I rivali del fuoriclasse capitano della Uae Emirates, o presunti tali visto come domina le competizioni cui partecipa e in assenza del danese Jonas Vingegaard, che sta cercando di riprendersi dalla brutta caduta ai paesi Baschi mettendo il Tour nel mirino? Bisogna partire dal secondo (e beffato nella cronoscalata del Lussari) dell’edizione 2023, il gallese Geraint Thomas, che il 25 maggio, il giorno della tappa del doppio Grappa, la penultima prima del finale a Roma, compirà 38 anni. (Il Messaggero Veneto)