Treni Marche: 5,51 miliardi di euro gli investimenti del gruppo Fs

il Resto del Carlino ECONOMIA

Ancona, 16 maggio 2022 - 5,51 miliardi di euro per le Marche nei prossimi dieci anni: questa la cifra prevista dal nuovo Piano industriale 2022-2031 del Gruppo Fs, che comprende in totale oltre 190 miliardi di investimenti.

In particolare 5,26 miliardi di euro interessano il Polo Infrastrutture, oltre 250 milioni sono invece per il Polo Passeggeri con l'arrivo di 17 nuovi treni nell'arco del Piano. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Focalizzati invece sui servizi ai passeggeri sono gli altri investimenti, per 1,3 miliardi di euro, che comprendono l’arrivo di 85 nuovi treni Regionali per la Toscana, il potenziamento dell’offerta ferroviaria con nuove fermate per Firenze ed un nuovo collegamento Intercity Roma-Siena con materiale ibrido. (Valdarnopost)

Secondo quanto spiegato dall’AD Ferraris, la maggior parte degli investimenti avverrà nel biennio 2024-2026 e prevedrà anche la maggior parte delle assunzioni Ferrovie dello Stato assume: fa parte del piano di investimenti da 190 miliardi di euro, che prevede 40mila nuove assunzioni in diversi ruoli. (ContoCorrenteOnline.it)

Polo infrastrutture. Oltre 8 miliardi di euro per gli investimenti in opere infrastrutturali ferroviarie in Piemonte. Nel 2031, infatti, si prevede un aumento del 55% di fatturato sia per i servizi intermodali che per i convenzionali (OssolaNews.it)

Gli investimenti in Emilia-Romagna. Il Piano Industriale 2022 – 2031 del Gruppo FS Italiane riserva 7,7 miliardi all’Emilia Romagna, per l’avvio o il completamento di opere e servizi che contribuiranno a rafforzare il ruolo strategico della regione: sia per il trasporto dei passeggeri sia per il traffico delle merci. (SulPanaro)

La trasformazione delle OGR in un moderno hub tecnologico pone "vantaggi in termini di prestigio e soprattutto occupazione. Ma ora, precisa il sindaco di Rimini Sadegholvaad precisa di avere "accolto con favore e molta fiducia il nuovo piano industriale, presentato dal Gruppo Ferrovie dello Stato". (il Resto del Carlino)

Lavoriamo per rendere le nostre infrastrutture sempre più moderne, interconnesse e resilienti e i servizi di mobilità calibrati sulle diverse esigenze dei nostri clienti. Previste in Toscana anche iniziative per il riuso temporaneo degli spazi e progetti a servizio della mobilità dolce (LA NAZIONE)