Ayrton Senna, "le sue ultime ore di vita". A 27 anni dalla morte a Imola, la sconvolgente confessione del medico

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Ricevendo poco sangue, il cervello di Senna si è spento andando in quello che noi definiamo silenzio elettrico

01 maggio 2021 a. a. a. Ayrton Senna moriva il 1° maggio 1994, dopo un incidente nel GP San Marino di F1, a Imola.

Abbiamo portato subito Senna nell’emergency room del pronto soccorso.

Così ho preso il mio motorino medico e mi sono diretto al Tamburello”, spiega Gordini.

Lo sfregio di Bernie Ecclestone a Michael Schumacher (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il piantone dello sterzo della Williams di Ayrton Senna si rompe e il brasiliano si schianta contro un muretto della curva Tamburello, perdendo la vita. Uno che nella sua vita sportiva è andato ben oltre le crude statistiche. (Sky Sport)

È il 3 giugno 1984, una data che vale una promessa d’estate. Il primo maggio 1994, sulla pista di Imola, in quello che sarà ricordato per sempre come il weekend più tragico della storia della Formula 1 – venerdì 29 aprile Barrichello sopravvive a un terribile incidente, mentre sabato 30 Ratzenberger non è altrettanto fortunato –, Ayrton Senna perde la vita, guadagnandosi così l’immortalità. (Sport Mediaset)

Ma non bastò, perché il pilota diventato emblema della Formula 1 con le sue imprese titaniche contro Prost, se ne andò nell’arco di pochi secondi fatali. La morte di Senna ha cambiato la Formula 1, ma se non fosse morto, probabilmente la Formula 1 sarebbe cambiata comunque grazie alla volontà e all’impegno del suo campione più rappresentativo (FormulaPassion.it)

Una narrazione che, in trenta minuti, va a ripercorrere ciò che è successo quel drammatico fine settimana, raccontandone fatti ed aneddoti. Al termine delle qualifiche del Gran Premio del Portogallo di Formula 1, Sky Sport F1 - canale 207 della piattaforma satellitare - trasmetterà in esclusiva il docufilm realizzato da Motorsport. (Motorsport.com Italia)

Da notare che Sbaffi, in seguito, andò a Firenze, dove fu un pastore particolarmente apprezzato L'episodio non ebbe grande risonanza, sia per lo shock per la morte di Senna, sia perché «il pastore Sbaffi, persona discreta, raccontò l’episodio, senza farne un polverone, che avrebbe rischiato di strumentalizzare la tragedia». (LA NAZIONE)

Il 67enne, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha raccontato le ultime ore di vita del tre volte campione del mondo. Prende il motorino e si dirige al Tamburello: “Sono arrivato qualche minuto dopo il medico della F1, Sid Watkins. (Il Fatto Quotidiano)