Lukoil, Urso: "Scattano sanzioni petrolio russo ma Isab continuerà a produrre"

Adnkronos INTERNO

"Oggi possiamo dire di aver ben chiuso il caso Lukoil. Domani scattano le sanzioni per il petrolio russo. I cancelli resteranno aperti, l'Isab continuerà a produrre. Diecimila e più famiglie sanno che potranno avere i salari e quindi potranno continuare a sperare nel lavoro e nella capacità che ha questa Regione di reagire. Non era così scontato. Quando siamo arrivati al Governo non era stato fatto nulla. (Adnkronos)

Su altri giornali

La Lukoil, proprietaria della più grande raffineria in Sicilia a Priolo, ha dichiarato venerdì di essere pronta a garantire la continuità operativa del sito dopo l’entrata in vigore dell’embargo UE sulle importazioni di greggio russo via mare il 5 dicembre, grazie allo stoccaggio di petrolio e alle future forniture di petrolio non russo ( o nominalmente non russo…) (Scenarieconomici)

«Con il nostro decreto legge - spiega Urso -il governo si assume la responsabilità di realizzare un’amministrazione straordinaria temporanea avvalendosi anche di una società petrolifera che opera nel settore, che potrebbe essere l’Eni, e questo darà garanzia di continuità produttiva. (Giornale di Sicilia)

Il ministro del Made in Italy ha parlato a Catania dal Palco della festa di FdI. Domani l'incontro con Renato Schifani. 3' DI LETTURA (Livesicilia.it)

Ed è questa la notizia più importante dopo mesi in cui si è parlato della crisi della zona industriale e del rischio per migliaia di lavoratori del polo petrolchimico. Il Governo Meloni è riuscito a mantenere l’impegno assunto di garantire occupazione e produzione, ciò che il Governo precedente non è riuscito a fare. (Siracusa News)

Lo scenario (BlogSicilia.it)

I cancelli resteranno aperti, l'Isab continuerà a produrre. Quando siamo arrivati al Governo non era stato fatto nulla. (ilmessaggero.it)