Verbali segreti consegnati a Davigo: il corvo e la nuova faida nella magistratura

Corriere della Sera INTERNO

L’avvocato fa i nomi di magistrati che gli avrebbero chiesto aiuto per ottenere promozioni.

Perché è stato proprio un pm di questo ufficio, Paolo Storari, a consegnare i verbali ancora segreti all’allora consigliere del Csm Piercamillo Davigo.

Non sanno che già dall’aprile del 2020 quei verbali “segretati”, cioè non depositati dai pm milanesi in alcun procedimento, sono al Csm nell’ufficio di Davigo

Atti giudiziari coperti da segreto, lettere anonime, calunnie: c’è un nuovo scandalo che rischia di investire il Consiglio superiore della magistratura. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

01 maggio 2021 a. a. a. A Sergio Mattarella non è arrivato nulla da parte di Piercamillo Davigo né da altri. Il "pentito" del caso Palamara svela gli "affari d'oro di Conte". (Liberoquotidiano.it)

Davigo: “Su verbali di Amara inusuale ritardo indagini” – “Ritengo inusuale quello che era accaduto a monte, cioé che un sostituto procuratore della Repubblica lamentasse che non gli consentivano di iscrivere una notizia di reato”. (Imola Oggi)

Sallusti dice che è solo l’ultimo capitolo del “sistema” mentre Belpietro si pone alcuni interrogativi molto interessanti. 09:10 Figliuolo parla a Repubblica e dice poco, ma Colao ancora di meno se non il solito bla bla sulla digitalizzazione che poi servirebbe sempre a giovani e donne. (Nicola Porro)

"Csm estraneo ai fatti". "Il Consiglio superiore della magistratura è del tutto estraneo alle vicende riferite oggi da diversi quotidiani" , ha dichiarato il vicepresidente David Ermini, come riportato da LaPresse Occhi ancora una volta puntati sul Consiglio superiore della magistratura (Csm) a causa dell'inchiesta sulla divulgazione di verbali segreti portata avanti dalla procura della Repubblica di Roma. (ilGiornale.it)

Quando a fine ottobre l’ex segretaria al Csm di Piercamillo Davigo, Marcella Contrafatto, secondo la procura di Roma, decise di inviare il plico con al Fatto Quotidiano, lo fece per una iniziativa spontanea o perché qualcuno la indusse a farlo? (Il Fatto Quotidiano)

Ed è proprio per questo che finiscono nelle mani di Piercamillo Davigo, fino a pochi mesi fa consigliere del Csm. Il magistrato sostiene di averlo fatto per “autotutela”, perché per sei mesi avrebbe chiesto delle indagini per approfondire il contenuto delle dichiarazioni di Amara. (L'HuffPost)