Terza dose, in Italia ci potrebbe essere un problema con Moderna

Ticinonline INTERNO

Rifiuti e scorte - Ma le scorte di Pfizer adesso scarseggiano, tanto che la Lombardia sta attualmente ricorrendo a Moderna.

Ciò potrebbe essere un problema, dato che oltre la metà delle scorte attuali (5,6 milioni) sono di Moderna.

- Un ulteriore problema potrebbe essere nato dopo l'annuncio odierno di Pfizer-BioNTech: i primi lotti della versione "aggiornata" del vaccino sulla variante Omicron saranno messi in circolazione «a marzo 2022»

Ma un piccolo problema potrebbe essere all'orizzonte: il rifiuto di Moderna per la dose "booster" in chi ha ricevuto il preparato di Pfizer-BioNTech per la prima e seconda. (Ticinonline)

Su altre testate

Sempre più esigua la quota dei no vax che costituiscono la maggior parte dei pazienti ricoverati attualmente in terapia intensiva. Ma davvero non abbiamo abbastanza scorte di vaccini? (Today.it)

Terze dosi: per la dose booster manca il vaccino Pfizer. I vaccini al momento non mancano: le scorte contano 5,4 milioni di dosi nei frigoriferi, di cui 3,3 milioni di vaccini Moderna, che però valgono per 6,6 milioni di dosi. (Money.it)

Un maxi lavoro che sta mettendo sotto stress le strutture dove avvengono le somministrazioni da cui arrivano i primi report di code e indisponibilità di vaccini: non sempre infatti risultano disponibili dosi di Pfizer, il vaccino più utilizzato. (AgrigentoNotizie)

Una storia dove gestione “moderna” del Covid diventa anche un aggettivo e non più solo una marca di vaccini Inoltre, entrambi hanno un’efficacia protettiva contro il Covid elevata, lievemente superiore per Moderna (95%) rispetto a Pfizer (94%), ma anche in questo caso i dati sono praticamente coincidenti. (Tiscali Notizie)

Figliuolo ieri ha spiegato che le forniture consentono «di vaccinare 25 milioni di persone anche in vista dell’inizio dei bambini che comporterà un ampliamento della platea». In Veneto 74 mila dosi nei frigoriferi, attese 130 mila entro fine dicembre. (Corriere della Sera)

Nel corso delle ultime 48 ore si sono conosciuti numeri record negli hub dell’azienda sanitaria Roma 4, con oltre diecimila somministrazioni, e da oggi riprendono le somministrazioni anche dei locali allestiti all’interno della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord dove saranno somministrati soltanto vaccini della Moderna. (TRC Giornale)