“Emanuela Orlandi rapita dalla banda della Magliana”. La rivelazione non stupisce il fratello Pietro: “Una pista da seguire”

Secolo d'Italia INTERNO

Il parere di Pietro Orlandi: “Questo verbale è vecchio, fu archiviato tutto”. “Capaldo ci credeva tantissimo a quelle dichiarazioni – spiega Pietro Orlandi – poi quando il procuratore di Roma Pignatone gli ha tolto l’incarico, venne archiviato.

Si chiamava Marco Sarnataro il presunto rapitore di Emanuela. “Dopo aver lungamente riflettuto ho deciso di riferire quanto appreso da mio figlio Marco alcuni anni fa in relazione alla vicenda di Emanuela Orlandi. (Secolo d'Italia)

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Il verbale di Sarnataro approfondimento La storia di Emanuela Orlandi, scomparsa a Roma nel 1983 "Dopo aver lungamente riflettuto ho deciso di riferire quanto appreso da mio figlio Marco alcuni anni fa in relazione alla vicenda di Emanuela Orlandi. (Sky Tg24 )

I verbali inediti di due amici di Emanuela Orlandi: "Abbiamo riconosciuto il rapitore in un identikit. (Repubblica Roma)

"Venni a sapere poi che mio figlio, – conclude Sarnataro – per questa cortesia, ebbe in regalo una moto Suzuki 1100" Nel racconto dell’uomo, già noto alla giustizia, la confessione resa dal figlio morto però un anno prima, nel 2007. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Prima di essere rapita, il 22 giugno 1983, Emanuela Orlandi sarabbe stata pedinata per giorni. Il 19 o 20 giugno 1983 " la comitiva di amici, tra cui vi era anche Emanuela, venne affiancata da un'auto " in via dei Corridori " (ilGiornale.it)

Nel racconto l’uomo, con diversi precedenti penali alle spalle, spiegò che il figlio agì per ordine di Enrico De Pedis, boss della Banda della Magliana. Nel racconto dell’uomo è contenuta la confessione del figlio Marco Sarnataro, morto nel 2007 a 46 anni:. (News – Roba da Donne)

Il titolo: Emanuela Orlandi: “Banda della Magliana non c’entra”: per smentire Chi l’ha visto? La banda della Magliana compì il rapimento di Emanuela Orlandi? (Blitz quotidiano)