Iran, Khamenei a Trump: «Pagliaccio»

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L'occasione, a due settimane dalla morte del generale Soleimani, è servita non solo per ricordare la suo uccisione ma per omaggiare un martire.

L'ayatollah supremo guida la preghiera dopo sette anni.

Khamenei, però, ha anche parlato di nucleare definendo una farsa il dialogo con gli Usa e attaccando Trump: "è un pagliaccio".

E parla di nucleare | Ansa - CorriereTv. La guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei ha presieduto la preghiera del venerdì per la prima volta dopo 7 anni. (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altri media

Così stamane la guida suprema della Rivoluzione iraniana ayatollah Ali Khamenei durante un atteso sermone nella grande moschea. A Teheran un'immensa folla ha assistito alla preghiera guidata dal leader religioso e l'intervento è stato trasmesso in diretta dalla Tv di stato. (Rai News)

tanno suscitando dibattito sui social media in Iran alcune immagini (v. sotto) dell'abbandono della moschea di Mosalla a Teheran da parte del presidente Hassan Rohani mentre non si era ancora del tutto conclusa la cerimonia islamica guidata eccezionalmente dopo otto anni dalla Guida suprema Ali Khamenei (Ticinonline)

Il ritorno di Khamenei sul pulpito più importante del Paese avviene in un momento particolarmente difficile per la Repubblica islamica. I due grandi avvenimenti dei funerali del generale Qassem Soleimani e del giorno in cui l’Iran ha attaccato le basi Usa sono stati ‘Giorni di Allah’. (L'HuffPost)

«Mi dissero “Signor Trump” – le immagini venivano da telecamere nel cielo, a diverse miglia dalla terra -», racconta il presidente – «”Hanno due minuti e undici secondi. Ha ucciso migliaia, centinaia di migliaia di persone, ma migliaia di americani». (Open)

C'era grande attesa per il discorso di Khamenei, che parla solo nei momenti di crisi più acuta del Paese. Le poche centinaia che hanno insultato l'immagine del generale Soleimani, sono il popolo iraniano? (AGI - Agenzia Italia)

"I due grandi avvenimenti dei funerali del generale Qassem Soleimani e del giorno in cui l'Iran ha attaccato le basi Usa sono stati Giorni di Allah". (RSI.ch Informazione)