Ceccarelli (Pd) dopo le parole di Franchi: «Siamo vicini ai lavoratori»

Ceccarelli (Pd) dopo le parole di Franchi: «Siamo vicini ai lavoratori»
La Voce Apuana INTERNO

CARRARA – «Domani sarò a Carrara, assieme ad altri consiglieri del nostro gruppo, per partecipare all’iniziativa indetta dai sindacati, per testimoniare la sorpresa e lo sdegno per le parole pronunciate da uno degli industriali del marmo carrarese, su temi prioritari quali sono quelli del lavoro e in particolare della sicurezza». Con queste parole, il capogruppo del Pd in consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli annuncia l’adesione del gruppo all’iniziativa di protesta indetta dai sindacati, dopo le vicende che hanno seguito la messa in onda dell’inchiesta di Report sulla questione dell’estrazione del marmo nel distretto delle Apuane. (La Voce Apuana)

Se ne è parlato anche su altre testate

E ora che lo ha certificato Report vale più delle volte che lo abbiamo pubblicamente denunciato? Ci auguriamo che il servizio sia un contributo per una più ampia presa di coscienza sull’enorme peso ambientale e sociale del comparto del marmo, peso che nel convegno del 16 dicembre abbiamo inquadrato nel tema dell’estrattivismo. (Lo Scarpone)

CARRARA – «Ricordiamo nella nostra esperienza sindacale vari episodi accaduti, purtroppo, al monte. (La Voce Apuana)

Nella puntata del 21 Aprile 2024 del programma " Report" di Rai3 è andato in onda un servizio sulle Cave e sul settore Lapideo di Carrara. (USB)

L’imprenditore accusa i cavatori “deficienti” degli incidenti sul lavoro, la sua azienda vola in Borsa: +7%

Così il capogruppo del Pd in Regione Vincenzo Ceccarelli propone di "chiedere al Parlamento di riprendere la proposta e riportare al patrimonio pubblico le cave oggi considerare private". La gaffe di Alberto Franchi ha spnto la politica a riprendere in manmono la vecchia questionedei beni estimati ferma in Parlamento dai tempi del Governo Renzi. (LA NAZIONE)

CARRARA – Ma le Alpi Apuane sono un bene comune o di proprietà pubblica? I giornalisti di Report aprono il capitolo tormentato dei beni estimati. “Le Alpi Apuane sarebbero un bene dell’umanità e andrebbero tutelate – ricorda Sigfrido Ranucci in studio prima di lasciare la parola ai suoi giornalisti per il servizio – le associazioni denunciano, ma sono a loro volta denunciate. (La Voce Apuana)

L’imprenditore dice che la colpa degli incidenti sul lavoro è colpa degli operai che sono “deficienti”, la sparata si guadagna l’indignazione generale e l’immediata proclamazione di uno sciopero, ma in Borsa il titolo vola: oltre +7% nel giorno dell’ignominia, durante la seduta di Piazza Affari del 22 aprile. (La Repubblica Firenze.it)