Aggiornamento Protezione Civile: il bollettino del 22 maggio

Yeslife INTERNO

È stato pubblicato il bollettino della Protezione Civile, sul proprio sito, che aggiorna la situazione in merito all’epidemia da coronavirus in Italia.

PER APPROFONDIRE LEGGI —> Protezione Civile, bollettino del 21 maggio: 1.792 positivi attuali in meno. Bollettino Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di mercoledì 20 maggio. La Protezione Civile nella giornata di mercoledì ha diramato il bollettino sulla situazione dell’epidemia da Covid-19 nel nostro Paese. (Yeslife)

Se ne è parlato anche su altre testate

Condotto dal 1 gennaio al 30 aprile, lo studio Inps si basa sui dati degli archivi amministrativi aggiornati al 30 aprile 2020. Tra gennaio e febbraio, infatti, i morti in Italia sono stati 114.514, ovvero 10.148 in meno rispetto ai 124.662 attesi. (MeteoWeek)

9.269 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 355 pazienti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 640 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 36 pazienti rispetto a ieri. (Rai News)

Rispetto a ieri i deceduti sono 156 e portano il totale a 32.486. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 134.560, con un incremento di 2.278 persone rispetto a ieri. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

I nuovi casi registrati oggi sono 652 (contro i 642 di ieri), portando il totale degli italiani colpiti dal virus a 228.658. Roma, 22 maggio 2020 - Il bollettino della Protezione civile sul Coronavirus in Italia con i dati di oggi, 22 maggio dà buone notizie. (QUOTIDIANO.NET)

Finora i morti ufficiali, secondo il bollettino che viene diramato ogni giorno, superano le 32 mila unità. Il periodo dal primo marzo al 30 aprile 2020 registra un aumento di 46.909 decessi rispetto ai 109.520 attesi”. (Caffeina Magazine)

Ed è proprio nei domicili e tra le persone mai sottoposte ad un tampone dove, secondo l’Inps, si starebbe consumando un massacro parallelo a quello ufficiale. Ma, a stare a sentire l’Inps, quella che stiamo vivendo da tre mesi a questa parte è una vera catastrofe. (La Legge per Tutti)