Meteo, piovosi i giorni di festa ma nel weekend torna il bel tempo

Meteo, piovosi i giorni di festa ma nel weekend torna il bel tempo
h24 notizie INTERNO

Una variabilità degna di marzo, quella che si nota questi giorni in gran parte d’Italia anche a ridosso del lungo ponte tra le festività del 25 aprile e del 1° maggio. Purtroppo, per coloro che volevano divertirsi con gite fuori porta, passeggiate al mare o in montagna, probabilmente dovranno ripiegare con qualcosa all’interno di strutture chiuse. La giornata dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo, è sicuramente una giornata dalla percezione tardo invernale più che primaverile. (h24 notizie)

La notizia riportata su altri giornali

“Colpa del riscaldamento globale, ecco lo scenario del 2100” Missing CaptionDANIELA MARSINO Choc termico, che cos’è Meteo, la mappa Qual è la vera anomalia Ecco come si spiega la velocità di cambiamento Choc termico, che cos’è “Domenica, lunedì e martedì prossimi saranno le giornate più calde – spiega l’esperto -. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un nuovo shock termico sta per colpire l'Italia. Dopo l'improvviso ritorno dell'inverno della scorsa settimana, riesploderà l'estate in questo "pazzo" aprile travolto da continui cambiamenti del tempo. (La Gazzetta dello Sport)

Spiccata variabilità e clima progressivamente più mite: ecco, in sintesi, quanto ci attende nel corso di questo ponte del 25 aprile, durante il quale si chiuderà la parentesi di freddo tardivo che ci ha accompagnati sino ad oggi, grazie ad una modifica della circolazione atmosferica a livello europeo. (METEO.IT)

Meteo impazzito, dal freddo al caldo in men che non si dica

Dopo la fase di maltempo invernale e freddo fuori stagione, le condizioni meteo saranno in graduale miglioramento nel ponte del 25 aprile, con il ritorno di tempo più stabile e di un clima dal sapore decisamente più primaverile. (METEO.IT)

Dal freddo artico al caldo africano: nel prossimo week end si toccheranno infatti punte di 30 gradi all’ombra. Quest’anno, complice l’intenso raffreddamento dell’area scandinava durante l’inverno (fino a -44°C), le irruzioni da Nord sono state decisamente più significative con la neve che ha imbiancato di nuovo le Alpi, ma soprattutto l’Appennino fino in Calabria intorno ai 1000 metri. (Il Crotonese)

Tuttavia, le previsioni indicano che questo scenario è destinato a mutare rapidamente. Negli ultimi ⁣giorni,⁢ le nostre regioni hanno assistito a un repentino calo ⁢delle temperature, un⁢ fenomeno che ha destato non poco interesse nel campo della ⁢meteorologia. (Tempo Italia)