Coronavirus, Confindustria: "Enorme perdita di Pil, nel 2020 -6%"

Sky Tg24 ECONOMIA

"Il Covid-19 affossa il Pil" poi una "risalita lenta": ipotizzando un "superamento della fase acuta dell'emergenza a fine maggio" conferma la stima di un -6% per il 2020.

"L'azione di politica economica, immediata ed efficace, deve essere diretta in questa prima fase a preservare il tessuto produttivo del Paese".

In assenza di questa possibilità, la risposta della politica economica nazionale dovrà essere comunque tempestiva ed efficace", sottolinea il rapporto. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021. Rapporto del Centro Studi di Confindustria, previsioni per l’economia italiana nel 2020 e 2021. (Open)

. (Il Messaggero)

Già la crisi dei debiti sovrani del 2011, secondo gli economisti di Confindustria, aveva messo in evidenza le criticità dell’Unione europea. “I limiti dell’assetto della governance europea sono nuovamente evidenziati dall’attuale crisi sanitaria. (Finanzaonline.com)

Ad un arretramento del Pil del 4,0% nel primo trimestre, prevalentemente da ascriversi alla diminuzione del valore aggiunto nei servizi, seguirebbe una caduta del 6,0% nel secondo, quando anche il valore aggiunto dell’industria diminuirà in misura significativa". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Via Nazionale nel 2019 ha registrato l'utile più alto nella storia: 8,2 miliardi di euro. Bankitalia: “8,9 miliardi allo Stato. (Il Fatto Quotidiano)

Condividi. E' una "economia italiana colpita al cuore" dal coronavirus e sarà "enorme la perdita di Pil nella prima metà del 2020". Coronavirus Confindustria: "Economia colpita al cuore. (Rai News)