Il Nord-Est ribolle: così si muore "La base ci ha dato una lezione"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Di Antonio Del Prete Autonomia. Nel Paese e nel partito. Subito. Altrimenti la Lega muore e qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di aver ucciso un sogno. Nel mirino, evidentemente, c’è Matteo Salvini. L’ultimo appello arriva dal Veneto per voce dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato. I toni sono concitati, al Nord la Fiamma ha spodestato il Carroccio. Marcato, riguardo al dato veneto, lei parla di disastro annunciato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

La rabbia leghista dilaga sui social. Mentre i governatori chiedono di riannodare i fili con i territori, Matteo Salvini corre ai ripari e convoca per oggi il consiglio federale e, senza troppa fretta, annuncia il congresso. (Corriere della Sera)

Il presidente della Regione, Luca Zaia, che anche negli ultimi giorni di campagna elettorale aveva posto l’urgenza di approvare l’accordo già concluso con il Governo Draghi come primo atto del prossimo Governo, adesso teme che il Carroccio a livello nazionale non trovi la forza d’imporre questa priorità (tale è ritenuta almeno per il Veneto). (altovicentinonline.it)

Che dire del Friuli-Venezia Giulia? Fratelli d’Italia ha preso il triplo dei voti della Lega, che si è fermata poco prima dell’undici per cento Tanta delusione per i militanti della Lega e Salvini capo a fisarmonica: ora tocca a Zaia guidare la protesta (Il Messaggero Veneto)

Alessandro Amadori, politologo e partner dell’Istituto Piepoli, è l’autore, insieme a Giuseppe Valditara, del libro È l’Italia che vogliamo’’, prefazione di Salvini. Leadership di Matteo Salvini in bilico? Non ho la sensazione che nella Lega ci siano delle figure che sia per loro volontà che per profilo politico possano realmente sostituirsi a Salvini. (IL GIORNO)

Lega sotto l’11 per cento, prende forza l’asse Fedriga-Zaia (Friuli Oggi)

C’è attesa per il consiglio federale della Lega convocato per oggi pomeriggio a Milano, dove gli esponenti veneti – capeggiati dall’assessore regionale Roberto Marcato – potrebbero chiedere un cambio ai vertici del partito. (il Resto del Carlino)