Disabile guarita dal coronavirus e poi morta a Catania, i medici: "Il Covid non c'entra"

Giornale di Sicilia INTERNO

La giovane ospite dell’Oasi di Troina aveva contratto il coronavirus a metà marzo, ma dal Covid-19 era guarita tanto da fare registrare come negativo il tampone effettuato un po' di tempo fa.

La ragazza dopo l’arrivo in ospedale è stata tenuta in una camera di biocontenimento. Riproduzione riservata

La morte secondo i medici di Catania è legata a un arresto cardiocircolatorio dovuto ad una grave insufficienza respiratoria (Giornale di Sicilia)

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Troina è stata una delle quattro ex “zone rosse” dichiarate dal presidente della Regione Musumeci, per l’elevato numero di casi di Coronavirus. Era stata dichiarata clinicamente guarita, ma era risultata positiva nuovamente al Covid-19 e nel giro di 3 giorni muore a 29 anni. (Teleclubitalia)

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (CataniaToday)

Il decesso della giovane che si trovava all’interno dell’Oasi di Troina non è stato causato dal coronavirus. Il primo all’Umberto I di Enna che ha dato esito negativo, il secondo all’arrivo al Garibaldi di Catania e ha dato anche quello esito negativo e un terzo post mortem del quale si apprende oggi e che ha dato, ancora una volta, esito negativo. (Monreale Press)

L’Istituto è addolorato per la triste notizia ed esprime alla famiglia le più sentite condoglianze per la grave perdita che ha subito. La stessa direzione sanitaria dell’ospedale Garibaldi di Catania ha classificato il decesso non attribuibile al Covid-19. (TeleNicosia)

Autore della singolare impresa è stato il signor Antonino Ferraro. Le sue 107 candeline le ha soffiate in presenza dei familiari e degli stessi ospiti della struttura. (il Fatto Nisseno)

Inizialmente si pensava che la giovane fosse morta per un improvviso ritorno del “nemico invisibile“, dal quale era già guarita in passato. (NewSicilia)