Stati Uniti, Scintille Sanders-Warren sulle donne in politica

Corriere della Sera ESTERI

Tra i big si assiste alle previste scintille tra i due senatori progressisti Bernie Sanders ed Elizabeth Warren, costretti a farsi la guerra per guadagnarsi la palma di anti-Biden prima ancora che di anti-Trump.

Ancora una volta non emerge un vero leader, nonostante sul palco i candidati siano rimasti solo in sei, a partire dal frontrunner Joe Biden.

E gli uomini qui sul palco hanno perso tutte le elezioni degli ultimi dieci anni». (Corriere della Sera)

Su altre testate

La battuta di Elizabeth Warren, colta al volo da Amy Klobuchar (“E’ vero, noi donne abbiamo sempre vinto”), trova una flebile opposizione di Bernie Sanders: “Io ho battuto un repubblicano”. E Buttigieg mette l’epigrafe sul dibattito: “È ora di gettare il trumpismo nella spazzatura”. (Il Fatto Quotidiano)

E gli uomini qui sul palco hanno perso tutte le elezioni degli ultimi dieci anni". Alla fine non si stringono neanche la mano, ma in realtà non si può parlare di un vero e proprio scontro. (tvsvizzera.it)

Sanders rinfaccia a Biden l’appoggio alla guerra in Iraq ai tempi di Bush padre; l’ex vicepresidente, assieme a Buttigieg, attacca Sanders e Warren sulla Sanità, ritenendo il ‘Medicare for all’ troppo costoso. (la voce d'italia)

Un miliardario newyorkese come Michael Bloomberg non è l’ideale per mobilitare le minoranze, senza le quali i democratici non possono tornare al potere. Caro Stefano,. Il presidente in carica è sempre il favorito di un’elezione americana. (Corriere della Sera)

Il duello tra Elizabeth Warren e Bernie Sanders è continuato in un fuorionda | Ansa - CorriereTv. Dibattito infuocato tra i candidati alle primarie dei democratici negli Stati Uniti. Warren si è rifiutata di dare la mano a Sanders e lo ha accusato di averle dato della bugiarda in diretta tv. (Corriere TV)

Queste tensioni sono significative, perché è la prima volta che – in un dibattito televisivo – Sanders e la Warren sono entrati così direttamente in conflitto. L’ex senatore del Delaware ha teso tuttavia a rimarcare che – nonostante ciò – Barack Obama lo avesse scelto come proprio vice nel 2008. (Panorama)