Mafia nigeriana, maxi blitz. Scatta un arresto anche a Lecce

LeccePrima INTERNO

Nella nottata di oggi, poi, il blitz, fra Bari e le province di Taranto, Lecce, Caserta, Roma, Ancona, Matera, Reggio Emilia, Cosenza, Trapani e Rovigo, in contemporanea con l’Interpol per i mandati d’arresto europei.

Proprio una delle storie che vedono al centro Shaban, dimostra il grado di spietatezza dell’organizzazione.

Shaban, inserito in questo contesto, in cui l’accusa è di associazione mafiosa, risiedeva a Lecce ed è qui che la polizia l’ha rintracciato e ammanettato. (LeccePrima)

Se ne è parlato anche su altri media

Le indagini sulla mafia nigeriana non sono state portate avanti sono a Bari, ma anche in altri capoluoghi italiani (dal Veneto alla Sicilia, dal Piemonte alla Campania, dalle Marche alla Puglia). Le manette sono scattate al termine di alcune indagini in cui la polizia si è avvalsa dei servizi di intercettazione telefonica e della testimonianza delle vittime della mafia nigeriana. (il Giornale)

Mafia nigeriana, la regola delle "Tre D": arresti a Bari. EMBED. . . C'era la regola delle 'Tre D', donne-denaro-droga, alla base dell'attività delle gang mafiose nigeriane, i Supreme Vikings Confraternity e i Supreme Eiye Confraternity, meglio noto come «Rossi» e «Blu», sgominate dalla Dda di Bari. (Il Messaggero)

Secondo le prime informazioni sarebbero ben 27 le persone coinvolte a vario titolo, molte delle quali già trasferite in carcere. Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)

A farne le spese un nigeriano che abitava a Falconara. Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. (Vivere Ancona)

Maxioperazione: 35 arresti, un'orgaizzazione di stampo mafioso. Eroina e marijuana le sostanze sequestrate nel blitz scattato all'alba di martedì 3 dicembre. Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. (Trento Today)

Il sospetto è che tutti facciano parte di una delle organizzazioni criminali più famigerate e temute al mondo: la mafia nigeriana. L'arresto fa parte di un'operazione più complessa che ha visto in manette altre 31 persone in Italia e all'estero. (AnconaToday)