COVID 19 - In provincia di Brindisi vaccinati con la seconda dose il 62,3% dei cittadini over 12

ManduriaOggi ECONOMIA

I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente (47.592; 71%), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (13.297; 19,8%), dai caregiver (1.282; 1,9%) e da altre categorie (4.862; 7,3%)

Il 70,4% (187.991) delle prime dosi è rappresentato da Pfizer, il 16,7% (44.461) da AstraZeneca, il 9% (23.872) da Moderna e il 3,9% (10.428) da Janssen (Johnson&Johnson).

Sono 67.033 le dosi erogate finora dai medici di medicina generale, di cui 15.312 (22,8%) in ambito domiciliare. (ManduriaOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo riporta una nota della stessa azienda americana guidata da Stephane Bancel, che però sottolinea che una dose ‘booster’ è necessaria nella prossima stagione invernale, quando gli anticorpi diminuiranno. (Corriere Nazionale)

Calano di nuovo i numeri della campagna vaccinale nella Asl1. In questi giorni vengono ultimati i richiami alle persone che hanno partecipato alla serie di open day e open night svolte a inizio luglio. (La Stampa)

Come investire in azioni Moderna: long term o trading intraday? Moderna vanta oggi un market cap di quasi 130 miliardi di dollari, un management di altissimo profilo e un know-how di competenze di prim’ordine. (AdHoc News)

Titoli in rialzo Il titolo Highway Holdings (NASDAQ:HIHO) ha osservato un incremento del 4,04% a 3,86 dollari durante la sessione after-market di venerdì. (Benzinga Italia)

Moderna ha comunque precisato che saranno probabilmente necessario un terzo richiamo prima della stagione invernale, dal momento che il livello di anticorpi generati dall’organismo dopo la vaccinazione tende a calare con il tempo. (Cronache della Campania)

La compagnia farmaceutica Moderna ritiene che "probabilmente" sarà necessaria la somministrazione di una terza dose di vaccino anti-Covid "prima della stagione invernale", a causa della comparsa della variante Delta. (Yahoo Finanza)