Usa 2024: – 182, media sondaggi, Trump un punto avanti a Biden

Giampiero Gramaglia – Gp News ESTERI

Usa 2024 182 – A sei mesi esatti dall’Election Day, il 5 novembre 2024, la media dei sondaggi calcolata da uno dei siti di riferimento nella corsa alla Casa Bianca, Fivethirtyeight.com, dà Donald Trump avanti di un punto su Joe Biden, 41,6 a 40,6. Il terzo incomodo Robert F. Kennedy jr, che non si capisce ancora a chi tolga più voti, è al 9,8%,. Jill Stein al 3% e Cornel West al 2% restano marginali. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Su altri media

Considerando solo Joe Biden e Donald Trump, il primo prevale con il quarantanove al quarantacinque per cento delle intenzioni di voto generali. Un distacco notevole che si riduce (quarantasei a quarantacinque) se si tiene conto solo degli elettori registrati e svanisce eccome se - correttamente visto che i candidati sono più di due - si considerano anche Robert Kennedy jr, Cornell West e Jill Stein. (Il Giornale d'Italia)

In base ad informazioni da noi raccolte durante un meeting dei Democratici avvenuto a porte chiuse in una residenza dei Rothschild, è ormai deciso che, durante la convention di agosto il Presidente Biden farà un passo indietro a favore di Michelle Obama, che nel frattempo sta preparando la sua discesa in campo grazie al marito, i Clinton e il Deep state, che la stanno formando per apprendere al meglio il cambio di paradigma che sta avvenendo su scala globale e come esso dovrà essere gestito. (Il Giornale d'Italia)

La bozza di accordo tra Israele e Hamas per la fine della guerra a Gaza è «la migliore» dall'avvio dei negoziati e la sua «accettazione è imminente». Tuttavia la stessa fonte ha espresso timori che «entrambe le parti possano fare una svolta di 180 gradi e tornare al punto di partenza». (ilmessaggero.it)

Secondo quanto ha riferito Axios, per ordine del presidente Joe Biden, Washington avrebbe bloccato la consegna di un carico di munizioni che era previsto per la settimana scorsa. È la prima vol… (La Stampa)

La trattativa tra Israele ed Hamas per una tregua e la liberazione degli ostaggi è in crisi, con il coinvolgimento degli Stati Uniti che ha minato la fiducia. Il presidente Joe Biden avrebbe ordinato il blocco della consegna di munizioni, suscitando preoccupazione tra i funzionari governativi israeliani. (La Stampa)

La notizia era stata anticipata ieri da Axios, che citava due alti funzionari israeliani. "Gli Stati Uniti hanno donato miliardi di dollari in assistenza alla sicurezza di Israele dopo gli attacchi del 7 ottobre, hanno approvato il più grande stanziamento supplementare mai realizzato e hanno guidato una coalizione senza precedenti per difendere Israele dagli attacchi iraniani", ha precisato un portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale sottolineando che Washington continuerà "a fare ciò che è necessario per garantire che Israele possa difendersi dalle minacce". (Il Messaggero Veneto)