I no vax ignorano i divieti anti-cortei. Cinquemila dal Duomo a Sempione

IL GIORNO INTERNO

I ghisa deviano le auto da via Melzi d’Eril nel controviale di corso Sempione, per poi chiuderne un intero tratto

No, il corteo va avanti per un sit-in sotto la sede della Rai, da tempo indicata sulle chat come "megafono del potere" da colpire.

Milano, 17 settembre 2021 - Per il nono sabato consecutivo, i No vax hanno invaso le vie del centro.

Passano una cinquantina di minuti, ed ecco il solito copione: "Corteo, corteo". (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri media

Stavolta però hanno dovuto cambiare percorso, obbligati dalla Questura dopo le proteste dei commercianti di via Roma e delle piazze. Non erano questi gli accordi con Prefettura e Questura e ora dovranno spiegarci il perchè» commenta Massimiliano Pellizzari, presidente di Acc. (PadovaOggi)

Per esempio, si legge nella nota della questura di Roma, a quelle in piazza del Popolo del 24 luglio, del 14 e del 28 agosto Castellino negli scorsi giorni era già stato destinatario di un Daspo sportivo emesso dalla Questura di Roma della durata di cinque anni, collegato proprio alle manifestazioni no green pass a cui aveva partecipato in precedenza. (Fanpage.it)

Tra gli ormai soliti cori («Libertà libertà», «no Green pass» e «Giù le mani dai bambini») scanditi dalla piazza si è aggiunto quello di «Giù le mani dal lavoro» dopo l’estensione dell’obbligatorietà del certificato verde nei luoghi di lavoro pubblici e privati. (Corriere Milano)

"Anche oggi facciamo questo corteo per fare vedere a tutti quanti che esistiamo - ha spiegato Luca Abbà, volto noto del movimento No Tav - da alcuni giorni stiamo vedendo gli effetti di questo provvedimento con sospensioni sul lavoro. (La Repubblica)

Dopo i numerosi interventi al microfono – contro il certificato verde ma anche contro i vaccini e il governo Draghi – e dopo la promessa di iniziative legali contro l’obbligo del certificato verde, i partecipanti alla manifestazione si sono messi in corteo. (Genova24.it)

Al grido di “libertà, libertà”, i manifestanti sono stati dirottati nelle strade limitrofe, per poi dirigersi verso la sede Rai, dove hanno scandito frasi come “libertà”, “buffoni” e “no Green Pass”. Proprio oggi, è cominciata la raccolta firme per il referendum per l’abrogazione del Green Pass. (MeteoWeb)