Autonomia, la deputata leghista alla Camera con la maglia verde ‘il vento del nord’: bagarre in Aula. Il Pd protesta e sventola il Tricolore

Il Fatto Quotidiano INTERNO

I deputati del Pd hanno sventolato una bandiera tricolore sugli scranni della Camera nel corso dell’esame del Ddl autonomia. “L’unico simbolo che ha diritto di essere presente qui è il tricolore, non i simboli di chi vuole utilizzare questo posto per vendere agli italiani una riforma pericolosa e sbagliata”, ha detto la capogruppo del Pd Chiara Braga protestando per la maglietta verde indossata dalla deputata leghisa Bordonali durante il suo intervento. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

I manifestanti, giunti con cartelli e striscioni davanti alla Prefettura, hanno letto in coro l'articolo 3 della Costituzione che garantisce a tutti i cittadini pari dignità sociale, articolo che, secondo i manifestanti, sarebbe di fatto cancellato dalla riforma che allargherebbe il divario socio economico tra Sud e Nord del Paese. (Corriere)

Il presidente dell’assemblea di Montecitorio, che è un leghista non particolarmente noto per la sua indipendenza rispetto alla maggioranza che lo ha messo in carica, ha dovuto riconoscere nero su bianco che d’ora in avanti quello che la destra si è permessa di fare durante i lavori parlamentari – e cioè ripetere un voto, perché lo aveva perso, e neanche a distanza di minuti ma di ore e giorni – bisognerebbe proprio cercare di evitarlo. (il manifesto)

E "questo vuol dire spaccare il Paese? No, vuol dire dare gli strumenti che le Regioni chiedono. Perchè altrimenti il futuro è nero e quelle sperequazioni rischiano di essere ulteriormente aggravate". (Tiscali Notizie)

Con le opposizioni sugli scudi pronte a fare ostruzionismo. «Vorremo ristabilire una corretta visione dei fatti su quanto avvenuto in commissione - sostiene - il Parlamento non ha avuto l'opportunità di lavorare e discutere ed esaminare ogni articolo. (Corriere della Sera)

Leonardo Pinto, Presidente Onorario ANSB (Associazione Nuova Sanità e Benessere): “Le Regioni hanno allontanato il potere dal popolo anzichè avvicinarlo. L’autonomia differenziata, incompatibile con la Costituzione repubblicana, creerà divisioni e disuguaglianze sociali ed economiche”. (Sassilive.it)

Per la prima volta dall’Unità d’Italia si rinuncia a unire effettivamente il Paese. Come se da un convoglio di 20 carrozze ne venissero staccate 5 per farle andare più veloci. Ma a correre troppo si rischia di andare a sbattere (LaC news24)