Coronavirus, quarantena sulla Diamond Princess: deceduti due coniugi. Arrivato volo di recupero per i baresi

Il Quotidiano Italiano - Bari ESTERI

Una coppia contagiata dal coronavirus di circa 80 anni è morta a bordo della Diamond Princess, la nave da crociera ferma nel porto giapponese di Yokohama.

Gli anziani coniugi sono le prime vittime confermate dall’autorità che erano presenti sull’imbarcazione.

La nave da crociera, ancorata dal 5 febbraio, trasportava inizialmente 3.700 passeggeri provenienti da 50 nazioni.

A bordo resteranno invece sicuramente i cinque italiani membri dell’equipaggio. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Ne parlano anche altre fonti

Ventidue dei trentacinque italiani a bordo della nave Diamond Princess, in quarantena per i casi di coronavirus registrati a bordo, tornano in Italia a bordo di un volo speciale. (News Mondo)

n ricercatore da Wuhan: il virus «influenza le nostre vite», ma «la situazione sta migliorando». L'epidemia di coronavirus ha cambiato la vita dei cittadini di Wuhan, anche se «la situazione sta gradualmente migliorando»: lo ha detto a un’agenzia di stampa tialiana il ricercatore Hongyu Zhang, della Huazhong Agricultural University, che vive e lavora nella città epicentro dell'epidemia e collabora con l'università Federico II di Napoli. (Il Sole 24 ORE)

Per quanto riguarda i connazionali, il rientro degli italiani scesi dalla nave Diamond Princess sarà effettuato non appena saranno stati completati tutti i controlli: potrebbero atterrare in Italia nella notte o nella giornata di domani. (Meteo Web)

Nello staff, due medici dello Spallanzani di Roma, un’anestesista e un’infettivologa. Slitta a domani il rientro degli italiani a bordo della nave, dove si trova anche una coppia di cosentini. (Quotidiano online)

Il primo test ha dato esito negativo: se anche il secondo confermerà i risultati, si procederà al rimpatrio. Tra questi i due passeggeri della Diamond Princess, facendo salire a tre il numero delle vittime in Giappone. (Il Fatto Quotidiano)

Poi, da settembre di quell'anno, sono a Roma, presso il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, dove coordino il Centro Funzionale Centrale. Dopo la laurea sono stato chiamato a far parte del Servizio Meteorologico Regionale dell'Emilia-Romagna(SMR), poi inserito nell'Arpa (ora Arpae-ER) di quella regione. (Giornale della Protezione civile)