Ponte sullo Stretto, stop del ministero dell’Ambiente: chieste 239 integrazioni

QuiFinanza INTERNO

C’è un nuovo stop nel lungo iter burocratico che porta all’apertura dei lavori del Ponte sullo Stretto, questa volta determinato dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. Il dicastero guidato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin, nello specifico, ha chiesto alla Società Stretto di Messina S.p.A. l’integrazione di 239 documenti nell’ambito della valutazione del progetto del ponte. Sul tema il ministro dell’Ambiente ha minimizzato, dicendo che si tratta di una procedimento standard “nella prima parte della procedura di Valutazione di impatto ambientale” di un nuovo progetto. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

A sommarle tutte si arriva a 239, ma considerando anche le sotto-richieste si raggiunge la ragguardevole cifra di 279. (Il Fatto Quotidiano)

Il progetto di collegamento tra Calabria e Sicilia, che ha un grande sponsor nel ministro delle Infrastrutture Salvini, è da rivedere in modo significativo: a certificarlo la Commissione tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale-Via e Vas, cioè l’organismo del ministero dell’Ambiente, che ha presentato una richiesta di integrazioni documentali e istruttorie alla società Stretto di Messina Spa che tocca ben 239 punti. (il manifesto)

Leggi tutta la notizia Sottolinea l'associazione politico - culturale 'La Strada' - relative al Ponte sullo Stretto. (Virgilio)

Una serie di affermazioni, a tratti quasi incomprensibili, volti a delegittimare il lavoro fatto da esperti e addetti ai lavori. Il gruppo politico reggino “La Strada“, con Saverio Pazzano, è sempre stato tra i più ferventi No Ponte nostrani. (StrettoWeb)

Per la Valutazione di impatto ambientale (Via) della grande opera, che il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini considera tra le fondamentali per rinnovare il Paese, sono state richieste 155 integrazioni. (BlogSicilia.it)

Un progetto che per il 95% è costituito da elaborati del 2011 e anche per questo, oggi, richiede aggiornamenti, specie per quanto riguarda il Sia (Studio di impatto ambientale), più approfonditi di quello effettuato a settembre. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)