Carabinieri morti a Campagna: conducente suv "provata e scossa"

Ottopagine INTERNO

Carabinieri morti a Campagna: conducente suv "provata e scossa" "Si attende l'esito del narcotest di conferma" E' ancora ricoverata in ospedale Nancy Liliano, la 31enne di Campagna che la notte di sabato scorso avrebbe provocato un incidente con il suo suv, finendo contro l'auto con a bordo tre carabinieri, due dei quali, il maresciallo dei carabinieri Francesco Pastore, di 25 anni, e l'appuntato scelto dell'arma Francesco Ferraro, di 27 anni, sono morti per le ferite riportate. (Ottopagine)

Su altre fonti

“La morte dei due Francesco non è un incidente e tantomeno una tragica fatalità. La loro morte è un assassinio. La loro morte è un crimine. Perché fare uso di sostanze stupefacenti e di alcol è come fare della propria vita un’arma e utilizzarla. (ondanews)

Un terzo militare è rimasto ferito. Dolore oggi a Manfredonia per i funerali di Francesco Pastore, 25enne carabiniere morto nella notte tra sabato e domenica in un incidente stradale mentre era in servizio nel Salernitano. (l'Immediato)

Nancy Liliano, questo il nome della 31enne, ora sotto indagine per duplice omicidio stradale e risultata positiva all’alcoltest e al narcotest dopo lo schianto, era rimasta coinvolta – come riporta il sito web tgcom24. (Salernonotizie.it)

Fonti vicine alla giovane, la definiscono «molto provata e scossa» da quanto accaduto. (Il Mattino)

Anche ieri, in attesa degli sviluppi delle indagini, si sono susseguite le reazioni sul tragico incidente stradale avvenuto nella notte fra sabato e domenica a Campagna in cui hanno perso la vita i giovani carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro. (la Città di Salerno)

“La loro morte è un assassinio. Perché fare uso di sostanze stupefacenti significa armarsi“. (la Città di Salerno)