Libertinaggio

La Stampa INTERNO

E infatti non è vero: una stupidaggine archiviata in dieci minuti nel secolo scorso - specifica la procura di Caltanissetta.

Diciamo che il grido di dolore per la libertà di stampa mi è uscito leggermente strozzato

Gli mancava solo Falcone, ed ecco Falcone.

Grande sconcerto nel mondo democratico per la perquisizione della Direzione distrettuale antimafia nella redazione di Report e a casa di un suo giornalista. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

A tirare fuori il possibile scoop è stata la trasmissione della Rai, Report, condotta da Sigfrido Ranucci e andata in onda proprio la sera del 23 maggio scorso. A Capaci Lo Cicero riferisce anche di aver visto il capo di Avanguardia Nazionale, Stefano Delle Chiaie. (Tp24)

Ovviamente, in virtù del legame – di cui mai si è dimostrata l’esistenza – tra l’ex-leader di Avanguardia nazionale e l’immancabile Licio Gelli. Il testimone che chiamò in causa Delle Chiaie, morto il 9 settembre 2019, è deceduto da anni e di Licio Gelli, ormai, non saranno rimaste nemmeno le ossa (Secolo d'Italia)

Lo ha detto il giornalista di Report a Casa Minutella. Paolo Mondani, il giornalista di Report autore del reportage sui possibili collegamenti tra mafia ed eversione di destra, era stato convocato dai magistrati della Procura di Caltanissetta un mese prima di mandare in onda il servizio. (BlogSicilia.it)

“La Dda di Caltanissetta ha ritirato il decreto di perquisizione a casa di Paolo Mondani e presso la redazione di Report avvenuto questa mattina dopo l’inchiesta di ieri sera“. “Report nell’inchiesta di Mondani ha denunciato la presenza del leader di Avanguardia nazionale, Stefano Delle Chiaie nei luoghi della strage di Capaci“, ha poi concluso il vicedirettore di Rai3. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Filippo Facci 25 maggio 2022 a. a. a. Leggete pure questo articolo, se avete tempo da perdere. A Capaci, che è uno svincolo di autostrada in mezzo al nulla. (Liberoquotidiano.it)

Ogni ipotesi di coinvolgimento del marito è stata rigettata dopo la trasmissione dalla vedova Carola Delle Chiaie che ha minacciato azioni legali. Scarpinato ha poi proseguito: “Nel maggio del 2001 fummo costretti ad archiviare perché non avevamo elementi sufficienti. (Il Fatto Quotidiano)