Coronavirus/ L'INPS accusa la Protezione Civile: "Quantificazione decessi poco attendibile"
L'ex portiere della Lazio Albano Bizzarri è intervenuto al Tg de Lalaziosiamonoi.it e ha parlato di coronavirus, Lazio e...
Nelle ultime ore c'è stato un contatto tra la Lazio e gli agenti di Kumbulla che ha aperto al trasferimento nella Capitale....
La notizia riportata su altri media
Coronavirus, i dati del 22 maggio. Veniamo ai numeri nel dettaglio. Ieri c'erano stati 316 nuovi casi positivi (2,1% il rapporto con i tamponi effettuati) e 65 decessi. (QUOTIDIANO.NET)
51.051 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Tra gli attualmente positivi, 640 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 36 pazienti rispetto a ieri. (Rai News)
Il periodo dal primo marzo al 30 aprile 2020 registra un aumento di 46.909 decessi rispetto ai 109.520 attesi”. Il numero di morti per Covid dichiarato è stato di 27.938. (Caffeina Magazine)
Ed è proprio nei domicili e tra le persone mai sottoposte ad un tampone dove, secondo l’Inps, si starebbe consumando un massacro parallelo a quello ufficiale. Di queste, secondo la Protezione civile, circa 32.300 (dato comunicato ieri sera) di coronavirus (La Legge per Tutti)
9.269 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 355 pazienti rispetto a ieri. In Italia il totale delle persone che hanno contratto il coronavirus è di 228.006,Il numero totale di attualmente positivi è di 60.960, con una decrescita di 1.792 assistiti rispetto a ieri. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Tra gennaio e febbraio, infatti, i morti in Italia sono stati 114.514, ovvero 10.148 in meno rispetto ai 124.662 attesi. Condotto dal 1 gennaio al 30 aprile, lo studio Inps si basa sui dati degli archivi amministrativi aggiornati al 30 aprile 2020. (MeteoWeek)
