Denunciato per tortura in 5 Paesi: eletto capo dell'Interpol • Imola Oggi

Imola Oggi ESTERI

– Il generale degli Emirati Arabi Uniti Naser Ahmed al Raisi è stato eletto presidente dell’Interpol durante l’assemblea generale di Istanbul.

Raisi è denunciato per tortura in 5 Paesi, tra cui la Turchia e la Francia

(Imola Oggi)

Su altre testate

Il passaggio di consegne tra l’attuale presidente regionale, la dottoressa Mariantonietta Marzilli, dirigente medico di Medicina interna al Santissima Trinità di Cagliari, è avvenuto nei giorni scorsi a Cagliari in occasione del XIX congresso regionale dei Medici di medicina interna organizzato in collaborazione con Animo, l’Associazione nazionale infermieri di medicina interna. (Sardegna Reporter)

La nuova nomina lo rende il primo candidato mediorientale ad essere eletto presidente dalla fondazione dell’organizzazione internazionale per la lotta alla criminalità negli anni ’20. A novembre, dei parlamentari tedeschi hanno espresso “profonda preoccupazione” per la possibilità che al-Raisi diventasse presidente dell’Interpol (EOS Sistemi avanzati scrl)

A seguito dei discorsi, Mehmet Aktas ha consegnato la bandiera dell'Interpol, Subodh Jaiswal, direttore dell'Ufficio centrale d’indagini dell'India, dove si terrà la prossima assemblea generale (TRT)

Il neo- presidente inoltre è stato già ispettore generale del ministero degli interni degli Emirati Arabi Uniti, denunciato per tortura in 5 Paesi, tra cui la Francia e la Turchia. (Antimafia Duemila)

Accusato di essere un torturatore, Al-Raisi ha già collezionato denunce in cinque Paesi: anche in Francia, dove si trova il quartier generale dell’Interpol (a Lione) e in Turchia (dove si è svolta l’elezione). (RTL 102.5)

Gli Emirati Arabi Uniti sono stati accusati di abusare del sistema delle ‘red notice’ per i mandati di cattura internazionali emessi dall’Interpol, oltre che di aver finanziato negli anni l’ente anche in modo non trasparente tramite fondazioni private (La Rampa)